INTERVISTE
Matri: “Tare mi ha voluto nel suo staff. Sogno un colpo alla Milinkovic”
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MATRI TARE MILINKOVIC – Alessandro Matri, dopo aver giocato con la maglia della Lazio nella stagione 2015/2016, è diventato un collaboratore di Igli Tare. L’ex attaccante ha rilasciato un’intervista a Tuttosport in cui ha spiegato il rapporto con l’attuale direttore sportivo biancoceleste. Ecco le sue dichiarazioni.
Matri su come è diventato collaboratore di Tare
“Nella stagione in cui avevo giocato qui, nel 2015-16, con Tare si era creato un bel rapporto, umano e professionale. A quel tempo Igli mi disse: ‘Quando smetti, mi piacerebbe averti nel mio staff’. Io non gli avevo dato troppo peso, all’epoca. Invece nei mesi scorsi, dopo che ho annunciato l’addio al calcio, Tare mi ha inviato un messaggio con scritto: ‘Ricordati quello che ti avevo detto’. Poi ci siamo incontrati e da settembre sono tornato alla Lazio come collaboratore della direzione sportiva. Affianco Tare al campo e nelle trattative, ma sempre due passi dietro. Lo guardo, lo ascolto, cerco di imparare e provo a rubargli qualche segreto del mestiere. La giornata è molto più lunga, rispetto a quella a cui ero abituato da giocatore, anche perché Igli è un dirigente h24. È anima e cuore, sta sul pezzo tutto il giorno. Un colpo che vorrei fare da ds? Più che un grande nome, mi piacerebbe arrivare in anticipo su un talento con potenzialità da campione. Un po’ come ha fatto Tare con Milinkovic“.
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