Mattia: “Riprendiamoci ciò che è nostro, siamo la Primavera più forte d’Italia”

PRIMAVERA LAZIO – Vigilia di coppa per la Primavera di Simone Inzaghi, attesa dal quarto di finale di Tim Cup contro il Palermo. Chi vince vola in semifinale e la squadra biancoceleste ha già puntato l’obiettivo, in una coppa che la vede protagonista e trionfatrice da due stagioni consecutive. Il capitano, Simone Mattia, ha commentato così la sfida contro i rosanero ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3

Come vi state preparando alla gara col Palermo?

“Alla grande come al solito, siamo pronti e dobbiamo conquistare la vittoria”

Gli ultimi risultati?

“Assolutamente sì, siamo la Primavera più forte d’Italia e dobbiamo dimostrarlo”

La vittoria a Lanciano vi ha dato fiducia?

“E’ stato un grande successo, importantissimo. Erano tre punti fondamentali per chiudere la prima parte di stagione: ce la siamo meritata e conquistata con il cuore”

Il Palermo è la squadra più collaudata del girone?

“Sono una buona squadra, li conosciamo, li abbiamo affrontati spesso ma non temiamo nessuno. Vogliamo fare la partita”

L’anno scorso coppia con Prce, quest’anno come va?

“Già conoscevo i miei compagni, con Dovidio e Germoni ci siamo sempre trovati bene, li conoscevo. Quaglia non ha giocato molto lo scorso anno, ma ci allenavamo insieme e c’è una buona intesa”

Siete riusciti a ricostruire la tensione dopo la sosta?

“Sì siamo tornati dalle feste, ma ci siamo con la consapevolezza di voler far meglio. Vogliamo riprenderci ciò che è nostro”

Marcature speciali?

“Noi giocheremo la nostra partita, non ci adatteremo a loro. Sappiamo cosa dobbiamo fare, non ci sono Maradona o Ronaldo, quindi faremo la nostra gara”

Quanto sei cresciuto?

“Sì spero di essere cresciuto in tutto, mentalmente e fisicamente. Riuscirò sicuramente a far meglio. La Lazio mi sta dando la mentalità: vogliamo essere superiori a tutti, quindi dobbiamo sempre far meglio, restando umili e allenarsi bene. Parte tutto dal lavoro. Fare tanti sacrifici ti fa crescere, ti fa sentire già grande”

Il tuo obiettivo?

“Crescere tanto, far meglio possibile e vincere. La Supercoppa non è andata bene, ma vogliamo andare avanti il più possibile”

Ti preoccupa il fatto che Tounkara, Filippini e Pollace stanno faticando in Serie B?

“Non mi preoccupa perché so che quello è un calcio diverso. Spero di avere un po’ di fortuna, lo proverò sulla mia pelle e poi vedremo”

Il successo contro il Napoli cosa vi ha dato?

“In quella partita è uscito fuori il vero spirito della Lazio Primavera. Quei 3 punti hanno fatto la differenza e ci hanno dato la consapevolezza di quello che possiamo fare realmente”

Da difensore cosa pensi dell’evoluzione del tuo ruolo?

“Il calcio sta cambiando: il gioco e la formazione sono diversi. Non basta più la marcatura a uomo, oggi si marca a zona per fare meglio il fuorigioco e per leggere meglio certe situazioni difensive. Penso sia un’ottima cosa, perché sopperisci a delle mancanze”

Più difficile marcare Rossi o Palombi?

“Sono due attaccanti diversi, uno di peso e l’altro più veloce. Lo diranno gli altri dove sono più bravo (ride ndr)”