MAURI RISCHIATUTTO E LA SOCIETÀ TREMA

RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – Il silenzio stavolta non sarebbe oro: secondo quanto riportato dall’edizione odierna del Messaggero nel processo d’Appello che sta per cominciare, non ci sarebbero notizie positive per la Lazio e per Stefano Mauri. Dopo il rinvio del giudizio dello scorso 16 agosto, sembravano ottimistiche le notizia che filtravano su Mauri: dopo l’eliminazione dell’illecito per tutti gli imputati, lo stesso si pensava sarebbe valso per Mauri ma poi è arrivato l’intoppo. Un nutrito gruppo di persone che fanno parte della commissione avrebbe sollevato dubbi pesanti sulla posizione del laziale, sostenendo che nei suoi confronti «le prove sulla frode sportiva sono granitiche». La discussione in Commissione sarebbe stata così accesa da spingere verso l’inedita sospensione del giudizio su Mauri. Secondo Il Messaggero la Corte si sarebbe spaccata ed è indecisa sulla decisione da prendere.. Giovedì 5 settembre, i dieci giudici si rivedranno all’Nh Hotel per riprendere il processo e stilare il calendario degli interrogatori: l’attuale indecisione all’interno della commissione potrebbe far rischiare grosso a Mauri e la Lazio, che potrebbe rischiare l’esclusione dall’Europa sulle orme dei club turchi.