MERCATO. Ag.Zarate: “Mauro resta. Se le condizioni sono queste andrà via a parametro zero nel 2014”

MERCATO SS LAZIO – Stando a quanto riportato da ‘La Stampa‘, il futuro di Mauro Zarate potrebbe essere in Turchia: il Fenerbahce sarebbe pronto ad offrire alla Lazio 9,5 milioni di euro per l’argentino. Secondo alcuni portali turchi il presidente Lotito avrebbe anche comunicato di aver raggiunto un’intesa di massima con il club giallonero: “Ne stiamo parlando e la base per la cessione è di 9,5 milioni. Se si presentassero dei problemi cercheremo soluzioni alternative: una di queste è il prestito al Genoa”. Dichiarazioni che però non trovano riscontri nella realtà, tanto che ‘La Repubblica‘ riporta la secca smentita del numero uno biancoceleste: “Non sono a conoscenza di questa situazione e non ho mai detto ciò che è stato riportato”. Una cosa è certa: il giocatore in Turchia piace eccome tanto che sulle sue tracce ci sarebbe anche il Galatasaray dell’amico Muslera.  Il portiere uruguayano un mese fa circa, ha chiamato il suo ex compagno di squadra trovando però solo risposte negative. Maurito infatti non vuole muoversi da Roma se non per una big ed il campionato turco non soddisfa appieno le sue ambizioni. Una situazione complicata quindi quella dell’argentino, che ha un contratto in scadenza nel 2014.  “Maurito resta? Certo che resta. Il Genoa? Come fa a comprare Zarate? In prestito? No, facciamo i seri. E poi basta parlare sempre di Maurito, in questo momento la Lazio è in cima alla classifica, bisognerebbe parlare di Candreva e di altri che stanno andando fortissimo non di Maurito che non gioca”, sono le parole del suo agente Luis Ruzzi rilasciate in un’intervista pubblicata nell’edizione odierna de ‘Il Tempo‘ nella quale fa il punto sulla situazione del suo assistito: “Su Zarate ormai solo un miracolo può portarlo via dalla Lazio e nella vita può capitare di tutto ma io ai miracoli non credo. Il presidente vuole troppi soldi per uno che in questo momento non fa giocare, quindi non si troverà la soluzione se le posizioni resteranno queste. Io sono stato ad Auronzo di Cadore un mese questa estate, ero a disposizione per trattare, spalmare l’ingaggio, ridurre l’ingaggio, allungare l’ingaggio e sentire tutte le opzioni. Ma a me in un mese non mi ha mai avvicinato nessuno della società. Io ho aspettato, ma nulla“. Il giocatore potrebbe rischiare quindi di rimanere a guardare i suoi compagno giocare fino alla naturale scandenza del suo legame col club biancoceleste: “Maurito è un professionista e deve stare in squadra – conclude Ruzzi –, lui ha un contratto da onorare e lo farà fino alla fine. Il ragazzo ha 25 anni e nel 2014 sarà libero di scegliere la squadra che vuole. Se le situazione è questa andremo via a parametro zero“.