MERCATO, CANOVI sconsolato: “Ormai siamo un campionato di transizione”

NOTIZIE SS LAZIO – «La questione non è solo economica ma anche organizzativa. Penso che i nostri top club dovranno fare di necessità virtù e aspettare la fine del mercato per mettere a segno qualche colpo low-cost. A fine agosto le grandi società europee avranno giocoforza qualche campione in esubero, per il quale adesso chiedono cifre impossibili, che fra due mesi si saranno ridotte di molto». Così l’esperto procuratore sportivo Dario Canovi entra nello specifico della campagna acquisti dei club italiani. «Credo che Jovetic andrà in Inghilterra – dice l’agente all’ADNKRONOS – per la Juventus le possibilità sono davvero poche: i rapporti tra gli Agnelli e i Della Valle sono praticamente inesistenti e non credo che la società gigliata venderà per meno di 30 milioni. Difficile anche arrivare ad Higuain, su di lui c’è la forte concorrenza dell’Arsenal, ma sul ‘Pipita’ credo che Marotta abbia qualche possibilità. Il Milan penso arriverà a Tevez, perchè l’argentino non è più un ragazzino e la sua quotazione di mercato è molto scesa, inoltre il City potrebbe chiedere in cambio El Shaarawy e aggiungere molte sterline, alle quali Galliani non potrebbe dire di no. Il colpo dell’Inter invece dovrebbe essere Paulinho, un ottimo giocatore che non costa uno sproposito». L’ex procuratore di Alessandro Nesta prevede un mercato povero per tutte le società italiane anche le più blasonate: «Ormai l’Italia è diventato il 5° mercato europeo dopo Spagna, Inghilterra, Germania e adesso anche Francia. Siamo diventati per i calciatori più forti un campionato di transizione prima di approdare in Liga, Premier League, Bundesliga e Ligue1».