MESSAGGERO. Lazio avanti piano A Zurigo gioca, costruisce occasioni ma non va oltre il pari

MESSAGGERO. Lazio avanti piano. A Zurigo gioca, costruisce occasioni ma non va oltre il pari

Occasione sprecata per la Lazio, che torna dalla Svizzera con un solo punto

(getty images)

ZURIGO – Il pareggio non rilancia la Lazio in Europa, ma serve a tenere viva la speranza di qualificazione. Con lo Sporting Lisbona, vittorioso e ormai quasi imprendibile, per il secondo posto è sempre lotta aperta e tutto si deciderà nella seconda parte del girone. Però la Lazio getta alle ortiche una solare possibilità per rimettere le cose a posto, non riuscendo a finalizzare una ripresa condotta con puntiglio e continuità, come si legge dalle pagine de Il Messaggero.

Una Lazio decisamente superiore, per cifra tecnica, manovra e fisicità, mette alle corde lo Zurigo capace solo di creare qualche sporadico contropiede. L’ingresso di Ledesma dirotta Hernanes a cercare varchi sulla sinistra, quindi Kozak rileva Cisse e Sculli diventa sempre più spesso il terzo attaccante a sostegno di una manovra votata costantemente all’attacco. Manca il guizzo vincente, l’ultimo tocco che consenta di concretizzare le numerose occasioni al cospetto di un avversario che chiama anche tutti gli uomini sotto la linea della palla, a difesa del pareggio. Le speranze laziali si spengono definitivamente a 2 minuti dalla fine quando Kozak gira di testa un cross di Lulic, sul quale Guatelli si supera, compiendo il capolavoro della sua straordinaria partita.