MESSAGGERO. Reja: “Vittoria del cuore”

MESSAGGERO. Reja: “Vittoria del cuore”

Il tecnico biancoceleste si gode la sua Lazio vincente anche in Europa

(getty images)

ROMA – Reja si gode la prima vittoria in Europa League. E la Lazio battendo lo Zurigo riparte spedita verso la qualificazione. «Devo ringraziare i ragazzi che hanno avuto una incredibile voglia di vincere la partita, mostrando un carattere fuori dal comune», il pensiero dell’allenatore biancoceleste. «Abbiamo conquistato tre punti importanti per la classifica, purtroppo il Vaslui ha battuto lo Sporting. Vorrà dire che andremo in Romania per prenderci la vittoria e soprattutto la qualificazione, spero solo di poter recuperare qualche pedina importante, anche perché andare avanti in questo modo, più o meno con gli stessi, non è semplice, sia per l’Europa League che per il campionato».

Per l’ennesima volta è stato decisivo l’ingresso ad inizio ripresa di Brocchi che non solo ha dato la scossa alla squadra ma ha anche segnato il gol-vittoria, come ricorda Il Messaggero. «Un giocatore fondamentale. Pensare che domenica a Cagliari quando l’ho tolto si è arrabbiato tantissimo perché non voleva uscire per nessun motivo. Io però l’ho fatto perché, soprattutto in questo momento, devo gestire la forza e l’energia di questi ragazzi altrimenti non si va da nessuna parte. Come lui ci sono anche Klose, Lulic e Cisse».

Anche l’apporto dell’attaccante francese è stato importante, ma neppure stavolta è riuscito a sbloccarsi. Reja resta fiducioso: «Non gli gira affatto bene, ma è anche vero che incute timore alle difese avversarie. Rodriguez nel primo tempo scendeva sempre, quando è entrato Cisse non ci ha più pensato. Il gol arriverà. Pensare che in allenamento fa delle reti strepitose, poi in partita non gli riescono, ma prima o poi ce la farà».