Milan-Lazio 2-0: il Diavolo supera una Lazio spuntata

MILAN LAZIO SERIE A 2022- Ci siamo! La Lazio fa visita al Milan nella 34^ giornata della Serie A 2022. Con i punti a disposizione che diminuiscono gara dopo gara lo scontro diretto tra il Diavolo e la Prima Squadra della Capitale potrebbe essere un passo saliente della corsa Champions. Andiamo a vivere insieme questa partita decisiva, con la cronaca e il tabellino.

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Milan – Lazio , la cronaca della 34^ della Serie A 2022

Primo Tempo

Dopo 5′ di studio è il Milan che prova la prima sortita pericolosa. Bel filtrante per la velocità di Leao che, dopo un dribbling in velocità, viene fermato dall’uscita di Provedel.

Leao sente tirare all’inguine dopo lo strappo. Il Milan perde uno dei suoi assi. Esce il portoghese.

Vantaggio Milan, Bennacer

Funziona il recupero palla alto del Milan. Casale serve (non benissimo) Marcos Antonio in uscita. Palla persa e indirizzata a Giroud che, dal centro dell’area, serve l’accorrente Bennacer. Il centrocampista non sbaglia e fa 1-0 al 17° minuto

Gol del Milan, Theo Hernandez

Costano care le ammonizioni alla Lazio. Dopo una discesa di Zaccagni terminata tra le braccia di Maignan, il portiere del Milan serve Theo Hernandez sulla sinistra della difesa rossonera. Il francese parte da solo, supera Milinkovic (un po’ molle), punta il centro. Romagnoli e Marusic non possono intervenire, Casale ritarda l’accorcio. Hernandez può calciare da 20 metri, conclusione leggermente deviata. Supera Provedel e si insacca alla sinistra del portiere in tuffo. 2-0.

Prima timida occasione Lazio

Al 39° la Lazio costruisce la prima occasione da gol, anche se molto timidamente. Bene sulla sinistra, dove Zaccagni riesce ad arrivare al cross. L’area è poco occupata dai biancocelesti ma, sull’ennesima palla al centro, arriva di testa Immobile. Colpisce male e completamente fuori bersaglio ma, almeno, l’occasione potenziale è stata creata.

Finisce qui un primo tempo che ha visto una Lazio troppo timida, incapace di creare occasioni da rete.

Secondo Tempo

La prima occasione della ripresa è, ancora, per il Milan. Sinistro di Bennacer largo dal limite.

Occasione Milan

Occasione per il Milan, al 64°, su calcio d’angolo. Stacca Thiaw, palla alta di poco. Difesa della Lazio decisamente troppo ferma.

Gol annullato a Rebic

Al minuto 83 il Milan segnerebbe anche il 3-0 ma Rebic, lanciato a rete in solitaria, era partito in offside. Il check conferma quanto pareva chiaro anche a occhio nudo. Si resta 2-0.

Occasione Lazio

La prima “vera” occasione per la Lazio si registra solo al minuto 86. Pallone visionario di Luis Alberto per Pellegrini, che aggira il marcatore diretto e ha la possibilità di calciare. Pur defilato sulla sinistra dell’attacco biancoceleste, il suo tiro sul primo palo è pericoloso. Esterno della rete. Unica vera palla gol per gli uomini di Sarri.

Occasione Lazio, Basic

All’ultimo minuto di recupero la Lazio avrebbe la chance per il 2-1. Incursione ancora da sinistra e servizio per Basic che, da due passi, colpisce malissimo.

Finisce qui: una Lazio incapace di creare pericoli perde la terza gara nelle ultime 4 nella Serie A 2022.

Milan – Lazio , il tabellino della gara

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria (46′ Kalulu), Kjaer (46′ Thiaw), Tomori, T. Hernandez (79′ Ballo-Touré); Tonali, Krunic; Messias, Bennacer, Leao (10′ Salemaekers); Giroud (68′ Rebic). 
A disposizione: Mirante, Tatarusanu; Gabbia; Adli, Pobega, De Ketelaere, Bakayoko, Vranckx, Diaz, Origi.
Allenatore: Pioli.

LAZIO (4-3-3): Provedel; Marusic (55′ Lazzari), Casale, Romagnoli, Hysaj (68′ Pellegrini); Milinkovic-Savic (68′ Basic), Marcos Antonio, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile (80′ Cancellieri), Zaccagni (55′ Pedro). 
A disposizione: Maximiano, Adamonis; Gila, Patric, Radu; Romero, Bertini, Fares.
Allenatore: Sarri.

NOTE

Arbitro: sig. Rapuano.
Marcatori: Bennacer (M., 17′); T. Hernandez (M., 29′).
Ammonizioni: Romagnoli (l., 20′); Marusic (L., 24′); Calabria (M., 42); Casale (L., 60′); Pellegrini (L., 87′); Thiaw (M., 88′).
Espulsioni: \\
Minuti di Recupero: 2′; 5′.

Martino Cardani