NOTIZIE
MILAN-LAZIO. Stessa partita, squadre diverse: Allegri e Reja cambiano più di 6/11
Rossoneri e biancocelesti aprono le danze venerdì sera…
MILAN-LAZIO. Stessa partita, squadre diverse: Allegri e Reja cambiano più di 6/11
Rossoneri e biancocelesti aprono le danze venerdì sera…
(getty images)
Era un primo febbraio, erano le ore 20.45 e la Lazio affrontava il Milan a San Siro. I biancocelesti venivano da un momenti difficile: il nuovo anno era iniziato all’insegna di luci ed ombre, più ombre che luci rispetto a come si era chiuso il 2010. Un pareggio incolore a Genova, una pensante sconfitta casalinga contro il Lecce, 3 punti strappati alla Sampdoria sul finale di gara, 2 debacle consecutive contro Bologna e Roma, e poi quella vittoria contro la Fiorentina che aveva fatto tirare il fiato ai tifosi biancocelesti. Infine, una gara infrassettimanale contro il Diavolo. La Lazio doveva rialzare la testa, serviva una partita d’orgoglio a Milano; invece la squadra messa in campo di Reja sembrava schierata apposta per andare a San Siro a strappare un punticino. E il punticino è arrivato, grazie a uno 0 a 0 frurro di 90 minuti di barricate accompagnate da una buona dose di fortuna (vedi il doppio palo di Ibrahimovic).
Quest’anno la musica dovrà cambiare, la Lazio dovrà andare a Milano imponendo il proprio gioco: certo, una sconfitta può arrivare contro i Campioni d’Italia, ma non provare a fare il colpaccio sarebbe un errore madornale. Rispetto alla scorsa stagione molte cose sono cambiate, a cominciare dagli uomini in campo. Tra i pali c’era Muslera, ora ci sarà Bizzarri (Marchetti è squalificato); in difesa mancherà Lichtsteiner, al suo posto agirà Konko; il terzino sinistro era Radu, venerdì sarà Zauri, causa infortunio del romeno. Passando al centrocampo, la certezza è rappresentata da Brocchi, Ledesma e Hernanes: erano presenti il primo febbraio 2011, lo saranno anche il 9 settembre. Accanto al brasiliano ci saranno Mauri e Cisse, e questa sì che è una novità: nella scorsa stagione la Lazio si presentò a San Siro con Gonzalez e Sculli in quei ruoli. In attacco, un’altra new entry: Miroslav Klose, recupero dall’impegno in Nazionale permettendo, prenderà il posto di Libor Kozak.
Anche la formazione del Milan avrà non poche novità rispetto alla scorsa stagione. Questi gli undici schierati da Massimiliano Allegri quel primo febbraio: Abbiati; Oddo, Bonera, Yepes, Antonini; Flamini, Thiago Silva, Emanuelson; Robinho; Pato, Ibrahimovic. Questa, invece, la probabile formazione di venerdì: Abbiati, Abate, Nesta, Thiago Silva, Zambrotta; Boateng, Gattuso, Seedorf, Van Bommel; Ibrahimovic, Pato. Difesa completamente stravolta, e lo stesso vale per il centrocampo; l’unica certezza è data da Pato e Ibrahimovic là davanti. Stessa partita, squadre diverse: solo il campo potrà dire chi ha fatto le scelte migliori.
Linda Borgioni
-
ACCADDE OGGI2 giorni fa
Accadde oggi, 21 novembre: la nascita del testimone muto Ghedin
-
ACCADDE OGGI3 giorni fa
Accadde oggi, 20 novembre: prime volte per Di Vaio e Rambaudi
-
ACCADDE OGGI13 ore fa
Accadde oggi, 22 novembre: l’eroe Gazza torna a casa
-
NAZIONALI2 giorni fa
Falso allarme per Dia: torna ad allenarsi a Formello