NOTIZIE
Ministro Lotti: “Situazione in Lega imbarazzante.” E su Malagò…
LEGA CALCIO MINISTRO LOTTI – Ieri l’assemblea della Lega, che il Ministro ha commentato…
LEGA CALCIO MINISTRO LOTTI – Ha iniziato il suo mandato da Ministro dello Sport nel dicembre del 2016. Ha un passato da allenatore per bambini ed ha militato nell’Eccellenza come calciatore. Luca Lotti, in occasione dell’Assemblea della Lega di Serie A tenutasi ieri, ha commentato a Sky Sport i tanti temi discussi.
LOTTI SUGLI IMPIANTI SPORTIVI – “Vorrei sottolineare che il mio ministero si vuole e si sta occupando di tutti gli sport. C’è ancora molto da fare, sono convinto che tutto parta dagli impianti sportivi. Questo vale sia a livello di Nazionale, sia a livello di Serie A. Se il nostro campionato non vale quanto valeva prima o quanto quello spagnolo o inglese, io credo che sia colpa delle infrastrutture. Le società devono partire da lì.“
LOTTI SUGLI EVENTI SPORTIVI IN ITALIA – “Il nostro paese è troppo fermo, spesso ha paura. Io sono convinto che i grandi eventi, anche sportivi, possano e debbano essere ospitati in Italia, perché ha tutte le carte per farlo.”
LOTTI SULLA LEGA CALCIO – “Sono preoccupato ed esterrefatto per quello che sta accadendo in Lega Calcio. La situazione è imbarazzante. Per un campionato forte serve una Lega forte. Mi sembra surreale che si stia ancora discutendo delle 14 squadre contro le 6, delle 3 contro le 7.“
LOTTI SUL CONI – “Ho un buon rapporto con il Coni in generale. Con Malagò c’è rispetto reciproco. Quando c’è qualcosa che non va, non ho problemi a confrontarmi con lui e dire la mia. Ieri il Coni aveva un po’ più spazio, non esisteva ancora un ministero preposto che ha voglia di seguire lo sport. Serve collaborazione.“
-
ACCADDE OGGI23 ore fa
Accadde oggi, 21 novembre: la nascita del testimone muto Ghedin
-
ACCADDE OGGI2 giorni fa
Accadde oggi, 20 novembre: prime volte per Di Vaio e Rambaudi
-
ACCADDE OGGI3 giorni fa
Accadde oggi, 19 novembre: Mauri stende il Messina
-
ACCADDE OGGI8 ore fa
Accadde oggi, 22 novembre: l’eroe Gazza torna a casa