NOTIZIE
MOTO GP. Trionfo Ducati al Mugello: vince Lorenzo, Dovi e Rossi sul podio. Marquez cade
MOTO GP MUGELLO – Il Gran Premio d’Italia del ‘Mugello’ lo vince uno spagnolo ma il trionfo è tutto italiano: Jorge Lorenzo taglia per primo la bandiera a scacchi, precedendo il compagno…

MOTO GP MUGELLO – Il Gran Premio d’Italia del ‘Mugello’ lo vince uno spagnolo ma il trionfo è tutto italiano: Jorge Lorenzo taglia per primo la bandiera a scacchi, precedendo il compagno di squadra Dovizioso e un “altalenante” Valentino Rossi. Tutti si aspettavano una vittoria del numero 46 davanti al “suo” pubblico dopo la straordinaria pole position conquistata nella giornata di ieri ma il pilota Yamaha si è dovuto arrendere allo stra-potere delle due Ducati: l’italiano parte male e poi piano piano recupera posizioni fino a sistemarsi al terzo posto, dopo un bel duello con Iannone. Nel finale Rossi sembra averne più di chi lo precede e mette Dovizioso nel mirino ma la bandiera a scacchi salva il secondo posto del ducatista. E Marquez? Lo spagnolo, dopo aver superato Rossi al terzo giro, eccede in sicurezza e scivola alla Scarperia-Palagio: stavolta il colpo di reni-ginocchio per risollevare la Honda non gli riesce e finisce, in piega, nella ghiaia e al 18° posto. Chiude sedicesimo mentre Pedrosa, suo compagno di squadra, non termina la gara.
CLASSIFICA MONDIALE – Il GP d’Italia porta fortuna, quindi, agli ‘azzurri’: il terzo posto conquistato al Mugello riporta Rossi secondo nel Mondiale, a 23 punti dal leader Marquez (oggi a secco). Dovizioso è quarto, a 66 punti, a -1 da Vinales. Per quanto riguarda la classifica costruttori, la Ducati tocca quota 146 punti e si porta al comando scavalcando la Honda, ferma a 131: risale anche Yamaha, ora a 126. Festa grande, dunque, per gli italiani: il Mondiale si è riaperto e una ‘doppietta rossa’ nel gran premio di casa (con Rossi a chiudere il podio) può dare quella carica in più per far diventare i sogni realtà.
Marco Barbaliscia
-
ACCADDE OGGI2 giorni fa
ACCADDE OGGI, 21 febbraio 2001: Nedved e Crespo spaventano il Real
-
CRONACHE1 giorno fa
Serie A, la Lazio non sfonda il muro del Venezia: al Penzo è 0-0
-
MOVIOLA1 giorno fa
Serie A, la moviola di Venezia Lazio 0-0: termina al Penzo, Guendouzi e Zaccagni gli ammoniti
-
EUROPA LEAGUE2 giorni fa
Europa League, il sorteggio del tabellone: niente derby per la Lazio