MOVIOLA | L’analisi degli episodi arbitrali di Lazio – Milan

MOVIOLA LAZIO MILAN SERIE A – La Lazio di Sarri ospita il Milan all’Olimpico per la sfida di Serie A 22/23. Per arbitrare la partita è stato designato Marco Di Bello della sezione di Brindisi. Di seguito la moviola della gara, con tutti gli episodi arbitrali.

Lazio-Milan, la moviola dell’incontro

Primo tempo

1′ – Inizia il match all’Olimpico

4′ – GOL DELLA LAZIO! La Lazio avanza sulla fascia sinistra, Zaccagni passa la palla a Milinkovic che, tutto solo, con il sinistro la mette nell’angolino basso a sinistra. Niente da fare per Tatarusanu.

26′ – Giallo per Bennacer. Il centrocampista del Milan, dopo aver recuperato palla, sbraccia Zaccagni che stava sulle sue spalle. Di Bello inizialmente non ammonisce, ma dopo le proteste dello stesso giocatore, l’arbitro decide di ammonirlo.

33′ – Giallo per Milinkovic-Savic. Il centrocampista della Lazio blocca la corsa di Leao dopo che quest’ultimo si stava involando sulla fascia sinistra.

38′ – GOL DELLA LAZIO! Dopo un’imbucata spettacolare di Pedro per Marusic, il terzino montenegrino tira centralmente e Tatarusanu para, ma Zaccagni si fa trovare pronto e segna a porta vuota.

45′ – Due minuti di recupero.

45 + 2 – Finisce il primo tempo, 2-0 per la Lazio.

Secondo tempo

46′ – Inizia il secondo tempo.

53′ – Giallo per Kjear. Il difensore danese entra da dietro su Felipe Anderson e riceve l’ammonizione.

65′ – RIGORE PER LA LAZIO! Dopo un lancio di Hysaj e uno scatto fulmineo di Felipe Anderson, quest’ultimo ha fornito un passaggio perfetto in mezzo all’area per Pedro che viene sgambettato da Kalulu. Decisione giusta di Di Bello.

67′ – GOL DELLA LAZIO! Luis Alberto trasforma il calcio di rigore calciando centrale. Tatarusanu non può farci niente.

75′ – GOL DELLA LAZIO! Luis Alberto fornisce un assist clamoroso per Felipe Anderson che non sbaglia l’uno contro uno con Tatarusanu.

90′ – Tre minuti di recupero.

90 + 3′ – Fischio finale all’Olimpico! La Lazio vince 4 a 0 contro il Milan, grazie ai gol di Milinkovic-Savic, Zaccagni, Luis Alberto e Felipe Anderson.

LUCA BUONADONNA