Negli ultimi anni l’Olimpico ha regalato poche gioie ai ducali, i quali soffrono anche il “mal di trasferta”

L’AVVERSARIA – Domenica pomeriggio la Lazio affronterà il Parma in casa nella gara valida il 15esimo turno di campionato. Una sfida che servirà ai biancocelesti per certificare il proprio momento di forma e cercare di rimanere attaccati al “treno dell’Europa”. Obiettivo che, inevitabilmente, non può non prescindere dalla vittoria sui ducali. Una formazione che negli ultimi anni all’Olimpico ha raccolto pochissime gioie: negli ultimi 10 anni i gialloblu si sono imposti solamente in due occasioni (nel campionato 2009/10 e in quello del 2003/04). Nei restanti precedenti sono arrivati tre pareggi (tutti a reti bianche) e 5 sconfitte. Statistiche decisamente confortanti per i tifosi biancocelesti se si considera anche che gli uomini di Donadoni hanno ottenuto una sola vittoria in trasferta quest’anno: contro il Torino lo scorso 28 ottobre.

IL MOMENTO DEL PARMA – Autori un campionato più che positivo, il Parma è attualmente settimo a quota 20 punti, a ridosso quindi della zona europea. Posizionamento frutto dell’ottimo trend dell’ultimo mese e mezzo, culminato con il prestigioso successo contro l’Inter: alla vittoria sulla Sampdoria dello scorso 21 ottobre hanno fatto seguito altri tre successi (contro Torino, Roma e appunto Inter), due pareggi e una sola sconfitta. In poche parole domenica la Lazio avrà una bella gatta da pelare…

COME SCENDERANNO IN CAMPO – Contro i biancocelesti Donadoni potrà contare sul recupero di Parolo in mezzo al campo che, insieme a Valdes e Marchionni, andrà a formare la cerniera nella zona mediana. In difesa si prospetta il ritorno alla disposizione a tre con il rientro di Lucarelli nell’undici titolare. In avanti Amauri dovrebbe essere appoggiato da Sansone, mentre Biabany andrà a presidiare la fascia destra, con Gobbi sul versante opposto.

 D.G.

Probabile formazione (3-5-2): 83 Mirante; 5 Zaccardo, 29 Paletta, 6 Lucarelli; 7 Biabiany, 32 Marchionni, 10 Valdes, 16 Parolo, 18 Gobbi; 21 Sansone, 11 Amauri. A disp.: 1 Pavarini, 91 Bajza, 39 Fideleff, 28 Benalouane, 87 Rosi, 4 Morrone, 20 Acquah, 19 Musacci, 77 Ninis, 17 Palladino, 9 Belfodil. All.: Donadoni.

Indisponibili: Santacroce (Problema muscolare al flessore della coscia destra), Galloppa (Lesione al legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro), Maceachen (Affaticamento muscolare), Pabon (Problemi familiari)
Squalificati: –
Diffidati: Rosi, Galloppa, Paletta, Valdes

PARMA F.C.

Portieri
91 Pavol BAJZA (SLO)
83 Antonio MIRANTE (ITA)
1 Nicola PAVARINI (ITA)

Difensori
28 Yohan BENALOUANE (FRA)
3 Emilio MACEACHEN (URU)
39 Ignacio FIDELEFF (ARG)
18 Massimo GOBBI (ITA)
6 Alessandro LUCARELLI (ITA)
29 Gabriel Alejandro PALETTA (ARG)
13 Fabiano SANTACROCE (ITA)
5 Cristian ZACCARDO (ITA)

Centrocampisti
32 Marco MARCHIONNI (ITA)
87 Aleandro ROSI (ITA)
8 Daniele GALLOPPA (ITA)
4 Stefano MORRONE (ITA)
16 Marco PAROLO (ITA)
19 Gianluca MUSACCI (ITA)
20 Afriyie ACQUAH (GHA)
77 Sotiris NINIS (GRE)
10 Jaime Andres VALDES (CIL)

Attaccanti
23 Manuel ARTEAGA (VEN)
21 Nicola SANSONE (ITA)
7 Jonathan Ludovic BIABIANY (FRA)
11 Carvalho de Oliveira AMAURI (BRA)
88 Dorlan PABON (COL)
9 Ishak BELFODIL (ALG)
17 Raffaele PALLADINO (ITA)

Allenatore: Roberto DONADONI (ITA)