Nel Parma, polmoni d’acciaio e gol d’autore

RASSEGNA STAMPA SS LAZIO- A Parma ha fatto innamorare tutti con le sue galoppate, la sua generosità e anche i suoi gol. Nell’ultima stagione Marco PAROLO ne ha realizzati otto, con due doppiette, e tutti belli e importanti. C’è quello segnato dopo una combinazione al volo con CASSANO contro l’Atalanta, quello al Napoli o, ancora, quello in trasferta col Sassuolo. Si è compiuta dunque la sua trasformazione: da giocatore in grado solo di bloccare gli avversari ad uno che sa come inserirsi in attacco e andare in gol. «Ha una grande capacità di inserimento, ci deve credere sempre» pensava di lui DONADONI che ha sempre apprezzato la capacità di infilarsi alle spalle dei difensori. Il suo ex tecnico, spiega il Corriere dello Sport, lo ha sempre schierato come interno nel centrocampo a tre perché da lì può esprimere la sua grande resistenza e affacciarsi in attacco. Lascia Parma dopo 70 presenze e 11 gol, con il club emiliano si è ripreso la Nazionale che aveva perduto dopo breve tempo e ha coronato il sogno di giocare i Mondiali. Un’altra garanzia sulle sue qualità arriva dai suoi colleghi. Tra i numerosi nomi fatti per le convocazioni a Brasile 2014 uno ritornava molto di frequente e la frase «Di sicuro bisogna portare PAROLO» era condivisa da tutti.