Nel ricordo di Maestrelli la Lazio si allena, Lotito perde contro Zarate. Idea Gabbiadini

NEWS DELLA GIORNATA – Nostalgia in casa Lazio. Oggi Maestrelli avrebbe compiuto 94 anni e viene ricordato così da suo figlio Massimo: “Era la persona più umile al mondo, noi laziali siamo abituati a soffrire”. Dell’indimenticabile tecnico del primo Scudetto ne parla anche Petrelli, uno dei protagonisti del ’74: “Introdussi io le armi dentro lo spogliatoio, quella squadra è leggenda”. Ora al comando dei biancocelesti c’è Inzaghi, che in mattinata dirige l’allenamento a Formello con soli 14 giocatori in campo. Non c’è Biglia, atteso lunedì in Paideia con Bastos. Brutta notizia invece per Lotito, che ha perso la battaglia legale contro Zarate ed il Velez. “Sono felice che sia venuta fuori la verità”, questo il commento del giocatore.

CALCIOMERCATO – Il senegalese potrebbe lasciare la Capitale già a gennaio: la Lazio potrebbe anche proporre al Napoli uno scambio con Gabbiadini. Pista al momento impercorribile secondo Di Marzio: “Lotito non può spendere 25 milioni di euro per Gabbiadini”. L’altro nome caldo sulla lista di Tare è quello di Ntep del Rennes, con il quale ci sarebbe già stato un contatto diretto.

IL RESTO DELLE NOTIZIE – Il brutto gesto di ieri di Pellè, che non ha dato la mano a Ventura dopo il cambio, è costato caro al giocatore, tolto dalla lista dei convocati per la gara contro la Macedonia. Il fatto somiglia a quello accaduto nel ’74 tra Chinaglia e Valcareggi, il cui figlio si espone così: “Giorgio chiese scusa subito. Pellè non ha la carriera per comportarsi così”. Ledesma giura amore alla Lazio e rivela che un giorno tornerà in biancoceleste, la FIGC ufficializza i tre punti di penalizzazione al Sassuolo e mister Bonatti carica la Lazio Primavera: “Vincere aiuta a vincere. Prendiamoci la rivincita con il Napoli”. Infine il CIO rivela di aver ricevuto il dossier di Roma per i Giochi Olimpici del 2024.

R.C