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Nesta: “Avrei potuto giocare con Barça o Real, ma c’era solo la Lazio”
L’ex capitano: “Io sarei rimasto a vita, purtroppo ci furono problemi economici…”
NOTIZIE LAZIO – Solo a pronunciare il nome il tifoso biancoceleste si accende. Alessandro Nesta è per tutti il capitano, il simbolo di una Lazio bella e vincente che non c’è più. L’ex difensore laziale è tornato a parlare, lo ha fatto ai microfoni di Yahoo Sport. “Mi sarebbe piaciuto giocare o nel Barcellona o nel Real Madrid. Da ragazzo avevo avuto l’opportunità di giocare per i Blancos. A quel tempo, però, giocavo nella Lazio e, volendo giocare a Roma per sempre, ho detto di no. Per me il calcio era la Lazio, nient’altro. Poi ci sono stati problemi economici e mi hanno venduto, ma io sarei rimasto a vita”. Tra passato e presente, Nesta elegge il proprio erede. “Chamot alla Lazio per me era il migliore, mi aiutò quando iniziai a giocare con i grandi e mi ha insegnato molto. Il mio erede? Faccio il tifo per Alessio Romagnoli che gioca nel Milan, è stato pagato tanti soldi e speriamo che diventi una colonna della nazionale”. L’ex difensore si gode Miami, per il momento non c’è tempo per un ritorno al suo amore, la Lazio. “Sarebbe troppo stressante, per adesso Miami. Poi il momento non è buono da nessuna delle due parti. Le ho tutte e due nel cuore, ma ho scelto di vivere in America e credo che qui vada bene per iniziare“.
M.V.
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