Nesta: “Stasera gara equilibrata: finirà con un pari”. Poi sul rapporto con Lotito…

NOTIZIE LAZIO – La Lazio l’ha abbandonata nel 2002, ma l’aquila dal cuore non l’ha mai cancellata…

1/11

AGGIORNAMENTO ORE 8.43 – Torna a parlare Alessandro Nesta, stavolta sulle colonne de La Gazzetta dello Sport: “La gara di questa sera me la vedrà da Miami, nel salotto di casa. Prevedo una gara equilibrata: un pareggino“. Apre l’intervista con un pronostico, poi passa ai ricordi: “I miei ricordi di Lazio-Milan, uno per maglia? Finale di Coppa Italia 1998. Avevamo perso 1-0 a Milano l’andata. Poi nel ritorno andiamo in svantaggio. Servivano tre gol, li abbiamo realizzati in venti minuti e io feci il terzo, di punta. Da milanista invece questa partita l’ho sempre sofferta, anche emotivamente. Ricordo la prima volta a Roma, caddi sotto la tribuna e mi lanciarono delle bottiglie. Meno male che non mi presero”. Infine parla del suo rapporto con Lotito: “Mai incontrato. Perché molti non lo sopportano nonostante il suo buon lavoro? Perché il tifoso è esigente e vorrebbe quei due o tre acquisti per lasciare la seconda fascia e puntare più in alto”.

31/10

AGGIORNAMENTO ORE 13.10 – Alessandro Nesta è tornato a parlare ai microfoni di Sky, dove ha presentato la sfida tra Lazio e Milan, che rappresentano le due grandi avventure calcistiche dell’ex capitano biancoceleste. “Domani non mi aspetto una super-partita visto che il Milan sta cercando ancora la sua vera identità e la Lazio alterna alti e bassi. Ma è un match importante per entrambe visto che se i rossoneri vincono inanellano il terzo successo, mentre la Lazio deve riscattare la sconfitta di Bergamo. Ci sarà molto timore da tutte e due le parti all’inizio. Per i biancocelesti dico Biglia, per il Milan Bacca. Sono squadre molto indietro rispetto alle altre per la lotta allo Scudetto in termine di progetti”.

Poi un pensiero sul suo periodo in biancoceleste: “Giocare con la Lazio era il mio sogno fin da bambino, vincere il tricolore a Roma è stato il mio trionfo più importante. Anche se le Champions col Milan sono state qualcosa di incredibile, lo Scudetto con Lazio rimane il più importante per me”. Prosegue con una panoramica sul campionato italiano: “Quella che mi piace di più è il Napoli, che sta offrendo un calcio importante, ma mi piace anche la Fiorentina. L’Inter ha un organico importante, ma fa ancora fatica a trovare un gioco convincente. La Juventus credo abbia perso dei giocatori molto importanti, difficili da rimpiazzare. Pirlo, Vidal, Tevez: questi giocatori non sono facili da ritrovare, poi hanno vinto tanto e un po’ di flessione è normale”.

La Lazio sopra ogni cosa, la fede biancoceleste mai rinnegata. “Se la Roma dovesse vincere lo scudetto? Non vado in vacanza a Roma l’estate prossima… Rimango a Miami. Le possibilità le ha, la squadra è forte, hanno una bella squadra. Credo che questo sarà un campionato molto interessante, perché in questo momento ci sono 4-5 squadre che possono competere per vincere lo scudetto. Però ogni settimana cambiano un po’ le gerarchie”. Con il sorriso sulle labbra, ma  intanto Nesta fa gli scongiuri.

Matteo Vana