Niente alibi, unione e lavoro per risollevare la stagione

SARRI LAZIO – Non c’è tempo per piangersi addosso, febbraio è iniziato e di conseguenza bisogna pensare al campo. Sarà un mese lungo e difficile per i biancocelesti con tre competizioni da giocare e partite ravvicinate. Il mercato va dimenticato, anche Maurizio Sarri nella conferenza di ieri lo ha detto: “Mercato chiuso, non c’è niente da dire. Sono contento o no? Non cado in trappola a 63 anni”.

Lazio non ci si può fermare

Come riporta il Corriere dello Sport, è tempo di unirsi e lavorare sodo a Formello per arrivare a fine stagione nei migliori dei modi. Hanno deluso le parole del presidente e la promessa non mantenuta, ma Sarri non può e non deve fermarsi a questo. Il tecnico è consapevole che si può fare meglio con i giocatori dell’attuale rosa e già da questa sera c’è il dovere di dimostrare che questi componenti possono fare grandi partite.

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