Niente amichevole per Keita, c’è la Juve

IL TEMPO (G.Cherubini) – Escluso dall’amichevole con la Triestina, fuori per scelta societaria, tra la Lazio e Keita è rottura totale. Basta coi tentativi, stop ai colloqui per il rinnovo, il senegalese lascerà la Capitale. Lo ha fatto capire più volte, ha voglia di cambiare aria, ha in testa soltanto la Juventus: “Io ci sono – ha fatto sapere come al solito il ragazzo attraverso Twitter – sempre pronto per dimostrare il mio valore e la mia professionalità. Ma la società ha deciso di non farmi giocare…”. In realtà – secondo la versione del club – il calciatore avrebbe accusato anche un fastidio al ginocchio, un problema che si trascina dietro dal test di domenica scorsa con la Rappresentativa del Cadore. In ogni caso Lotito è infuriato, aveva chiuso un accordo da 30 milioni di euro con il West Ham, piazza non ritenuta all’altezza da Roberto Calenda e il suo assistito. L’Inter invece ha scelto Schick della Sampdoria, l’ex Barca ha preso tempo e il prezzo del cartellino ha spaventato la proprietà cinese. E allora occhio alla coppia Marotta-Paratici, i bianconeri lavorano sottotraccia da mesi e preparano l’assalto. La Juventus però potrebbe avvicinarsi soltanto a fine agosto con una cifra irrisoria, un’opzione che la Lazio cercherà di evitare in qualsiasi modo: il rischio di perderlo a zero è sempre più concreto. La dirigenza biancoceleste cercherà comunque un altro attaccante, ma salvo colpi di scena non sarà Azmoun. Il Rubin Kazan, che da poco ha vinto la sentenza nei confronti del Rostov, ha deciso di toglierlo dal mercato. Come alternativa è spuntata la candidatura di Amath dell’Atletico Madrid, elemento classe 1996. Senza dimenticare Falcinelli del Sassuolo, rientrato dall’ottima stagione con il Crotone: “La Lazio per me rappresenterebbe un grande salto di qualità, quello che sogno da sempre. Ma voglio vivere tutto con la massima serenità”. E poi c’è la suggestione Jesus Navas, ancora svincolato. Intanto da ieri è ufficiale il passaggio di Danilo Cataldi al Benevento (destinazione rifiutata da Patric) in prestito con diritto di riscatto obbligatorio (fissato a 6 milioni di euro). Tra le due società potrebbero decollare presto altre operazioni, Kishna è un profilo che interessa molto all’allenatore Baroni. Questa mattina in Paideia è atteso Davide Di Gennaro per le visite mediche di rito, la Lazio lo ha preso a parametro zero, nel pomeriggio firmerà un triennale e raggiungerà subito Inzaghi ad Auronzo di Cadore. Igli Tare acquisterà anche un secondo portiere di esperienza, non troppo ingombrante per Strakosha, possibilmente dal campionato italiano. Nel mirino Lamanna, Consigli, Sorrentino e Karnezis. In uscita uno tra Vargic e Guerrieri, mister Simone Inzaghi deciderà al termine del ritiro estivo. Mentre Adamonis è passato in prestito alla Salernitana. Nessuna novità invece sul fronte Djordjevic, la trattativa con il Genoa è congelata. Infine ieri pomeriggio è andata in scena la terza amichevole della stagione contro la Triestina. La Lazio – mandata in campo da Inzaghi con il 3-5-2 – ha vinto il match per 3-0 grazie alle reti di Bastos, Immobile e Patric. Esordio nella ripresa anche per in neo acquisto Lucas Leiva: ““Sono molto entusiasta di essere arrivato qui – ha raccontato l’ex Liverpool – per me dopo tanti anni in Inghilterra è una vera sfida. Arrivo in una grande squadra con una storia importante. La rosa è giovane e cercherò di aiutare i ragazzi con la mia esperienza”. Il brasiliano prenderà la maglia numero 5. Oggi è atteso in ritiro il presidente Lotito.