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“Niente scherzi”
LA REPUBBLICA (G. Cardone – E. Gamba) – Settimana difficile per Conte, che per rifarsi in campionato dopo l’eliminazione di Coppa Italia dovrà superare un determinato Reja…
RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – Tre giorni dopo averla mestamente lasciata, la Juventus torna a Roma senza Coppa Italia, senza Vucinic, senza nemmeno Guarin e ancora senza voce, perché Conte ha per l’ennesima volta disertato la conferenza stampa della vigilia. Dopo tutto è ormai normale vederlo di cattivo umore in ogni apparizione pubblica. Come sottolineato da “La Repubblica”, nella sconfitta che ha visto sfumare il secondo traguardo stagionale, stavolta c’è stata una responsabilità diretta, oggettiva: in una settimana con tre impegni, Conte ha scientificamente scelto di affrontare quello più difficile, e senza appello, con la formazione meno competitiva, preferendo riservare il meglio per una trasferta non proibitiva. Oggi con la Lazio torneranno tutti i titolari, eccetto lo squalificato Chiellini e forse Pirlo, che è in ballottaggio con Marchisio. È sicuramente più abborracciata la Lazio, che pare a sua volta più concentrata sulla Coppa Italia e sulla sfida con il Napoli, che potrebbe introdurre a una settimana (folle) di tre derby: «Farei questo sacrificio», dice Reja che oggi non avrà Lulic, Onazi, Radu, Ederson. D’altronde, è comprensibile che la Lazio consideri prioritaria la coppa: è quella la manifestazione che può salvare la stagione. Qualche tifoso laziale ha chiesto una resa preventiva alla Juve, in modo da non garantire alcun favore alla Roma. Reja ha risposto nell’unico modo possibile: “Non scherziamo”. Conte non scherza mai. Resta in silenzio spesso perché non gli piace ciò che viene scritto su di lui ma soprattutto perché non vuole affrontare argomenti spinosi, tipo il calciomercato o il suo futuro, di cui non parla più. Ritiene che sia stata strumentalizzata una frase pronunciata la settimana scorsa («Mi preoccupa che Roma e Napoli si stiano rinforzando »). In ogni caso sull’operazione Vucinic-Guarin, al cui scambio aveva detto l’approvazione, non ha fatto polemica. Tuttavia, l’affare non va considerato ancora del tutto chiuso: per il colombiano, l’Inter ha ricevuto un’offerta di otto milioni dal Galatasaray, ma il giocatore ha fatto sapere che prima vuole capire se esiste ancora una possibilità di Juve. E i nerazzurri non hanno perso le speranze di riavvicinarsi a Vucinic, che ieri non è stato convocato per Roma e che non ha grandi offerte. Sembrava che potesse interessare il Monaco, ma per sostituire Falcao Ranieri ha chiesto prima di tutto Hulk, brasiliano dello Zenit. Sempre in tema di centravanti, c’è da registrare un contatto Lazio-Genoa per Gilardino. La Juve aspetta invece l’estate, che è una promessa di fuochi d’artificio: la possibile cessione di Pogba al Psg porterebbe 60 milioni e molti cambiamenti. E chissà cosa direbbe Conte, casomai dicesse qualcosa.
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