Nizza-Lazio, Cros: “La Lazio ha un esercito pronto a sfondare la difesa del Nizza”

NIZZA LAZIO CROS – Domani la Lazio si gioca una fetta importante della propria Europa League: una vittoria all’Allianz Riviera di Nizza metterebbe una seria ipoteca sul primo posto nel girone. I transalpini, dal canto loro, viaggiano a ritmi impressionanti nella kermesse continentale ma palesano, al tempo stesso, gravi carenze di gioco e di risultati nel campionato francese. L’inviato di ‘TF1 Sport’ Thierry Cros ha presentato la sfida ai microfoni di ‘Lazio Style Radio’.

MODULO E PROBLEMI – “Il Nizza in Europa League sta andando molto bene, mentre in campionato è molto deludente soprattutto rispetto all’anno scorso. È una squadra che ha rotto un equilibrio, l’anno scorso aveva un centrocampo a 3 che era molto efficiente. L’allenatore poi ha deciso di giocare col 4-4-2 e la squadra ne ha un po’ risentito. Per sostenere questo modulo ci vogliono degli sforzi che i ragazzi non riescono ancora a sopportare. Dante ha già preso 5 ammonizioni per cercare di rimediare ai danni che si creano in centrocampo. Non è da escludere che già nella partita contro la Lazio Favre possa decidere di tornare a un centrocampo a 3. La Lazio avrà comunque un vero esercito pronto a sfondare sulla difesa del Nizza”.

L’ATTACCO – “Col 4-3-3 Balotelli potrebbe giocare in una posizione più esterna. Plea dall’inizio della stagione è stato molto più decisivo. Il Nizza manca di senso conclusivo davanti alla porta. Rinunciare anche a uno di questi due giocatori potrebbe essere un problema. Saint-Maximin partendo anche da lontano con la sua velocità riesce a creare difficoltà alle difese avversarie, ma al centrocampo non si vede quasi mai: spesso perde il pallone e fatica a recuperare. C’è sempre un grave squilibrio nella fase di recupero dei palloni. Sneijder è arrivato quest’estate, ma per adesso non si è mai visto. È vero che all’inizio ha avuto delle difficoltà anche fisiche, ma rinunciare a un giocatore del genere significa avere una possibilità in meno per risolvere i problemi del centrocampo”.