Non solo in campo, anche il futuro della panchina della LAZIO è già in casa (FOTO)

Pubblicato il 23 maggio

LAZIONEWS- Linea verde. Ormai è diventato quasi un ritornello martellante, ma in casa Lazio sarà il leit motiv a partire da questa stagione. L’amichevole a Sofia ha dato dei segnali ben precisi in questo senso: Tounkara, Minala, Strakosha, Elez, Murgia, Seck, Lombardi, Guerrieri hanno composto l’ossatura della squadra tra primo e secondo tempo che ha dato risposte più che positive. Ma l’ormai noto progetto giovani non sarà attuato solo in campo. Si sono rincorse diverse voci intorno alla panchina biancoceleste, da Mihajlovic a Yakin, da Stramaccioni a Colantuono, ma la Lazio ha il dopo-Reja già ‘homemade’, fatto in casa. Si tratta di Alberto Bollini, ora tecnico in seconda alle spalle del goriziano ed ex mister della Primavera, ma sempre più influente e importante nelle strategie della panchina, sempre tenuto in grande considerazione dal goriziano, che lo sta coltivando. Lo ‘zio’ Edy lo ha ripetuto spesso ultimamente: “Il mio obiettivo è che Bollini diventi il primo allenatore di questa squadra”. Detto, fatto. I primi tasselli sono stati inseriti anche in Bulgaria e questa immagine ne è una dimostrazione concreta. Il mister di Poggio Rusco in piedi a impartire indicazioni ai suoi ragazzi in campo e il goriziano seduto a osservare in maniera sapiente. Il futuro della Lazio è già pronto.

Francesco Iucca

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