NUMERI E CURIOSITA’. SPAL, una società storica e un acronimo che deriva dal latino

NUMERI E CURIOSITA’ NOME SPAL – La SPAL è una delle più antiche realtà nel panorama del calcio italiano. Le più remote tracce risalgono addirittura al 1896, quando l’allora Palestra Ginnastica Ferrara dominava nel gioco del calcio ginnastico. Nella piccola città emiliana lo sport aveva molto seguito e diverse società vennero alla luce nei primi anni del Novecento. Tra queste vi era anche l’odierna SPAL. Ma perché la squadra di Ferrara si chiama così?

L’ORIGINE E IL SIGNIFICATO DEL NOME – SPAL è l’acronimo di Società Polisportiva Ars et Labor. La squadra di Ferrara ha infatti origini umili e una storia alle spalle sicuramente singolare. Nel 1907 il sacerdote salesiano Pietro Acerbis fondò un circolo religioso-culturale dal nome ‘Ars et Labor’ (Arte e Lavoro), dando a don Pastorino l’onore e l’onere di aggiungere alle attività artistiche quelle sportive. Questo ramo divenne indipendente dal primo solo nel 1913 e nell’ambito degli sport organizzati dalla polisportiva iniziò a prendere piede la disciplina del calcio. La squadra decise di mantenere come nome quello dell’intera Polisportiva per non perdere il legame con le proprie origini. La nascita della sezione calcistica si fa risalire ufficialmente al 1919, anno in cui la SPAL disputò il suo primo campionato sotto l’egida della FIGC. Don Pastorino decise di associare alla squadra i colori bianco e celeste, mutuati proprio dallo stemma dei salesiani di San Giovanni Bosco. A Ferrara il calcio è sinonimo di cultura, passione e unione. ‘Arte e Lavoro’ accompagnano il credo filosofico di questa società da quasi un secolo. L’undici di mister Semplici, proprio con il sudore e la dedizione, ha riportato in Serie A la città di Ferrara dopo 49 anni. Il tempo passa ma la tradizione e i valori, se sono veri, rimangono per sempre.

Marco Barbaliscia