ODDO applaude REJA: “Non serve giocare con 4 punte se non c’è equilibrio”

NOTIZIE SS LAZIO – L’ex capitano biancoceleste MASSIMO ODDO è stato intervistato ai microfoni di Lazio Style Radio 100.7. Queste le sue parole

Una vittoria importante ieri…
Una vittoria importantissima anche se non è stata un bella gara, ma era un partita particolare contro una squadra forte e con il timore di un passo falso che fa tremare le gambe. Dà morale però. Con il nuovo allenatore il giocatore dà qualcosa di più e speriamo sia un ri-inizo di campionato in cui si può far meglio

Gran gol di KLOSE ieri con un gran tiro secco e preciso dopo un’azione non facile..
Lui è un campione, si vede da queste giocate ma è stato grandioso il movimento. Poi ha una grande tecnica e ha spostato la palla in modo perfetto. Ma la cosa più bella è il movimento. Il grande attaccante è quello che ruba il tempo e lui lo è. 

Da difensore, come si ferma Klose?
Devi stare sempre attento, sono giocatori che sembrano assenti ma ti fanno gol alla prima occasione facendosi beffa del difensore grazie alle giocate che hanno nel loro DNA. 

Cosa c’è da migliorare?
La testa. Capisco i giocatori e so che in momenti difficile, quando si respira aria pesante si crea un clima pesante e anche il tifoso fischia alla prima giocata sbagliata. Sono cose che si sentono. Serve serenità e poi si troverà il gioco. 

Reja ha puntato sui giocatori che conosceva. L’inserimenti degli altri sarà graduale?
Non credo che abbia fatto quelle scelte per questo motivo ma solo in base a chi poteva dare di più. Era la squadra più affidabile, le scelte sono state azzeccate e lui valuterà settimana dopo settimana in base a quello che vedrà in campo

Dias-Biava grande stabilità dietro. Quanto è importante subire meno?
È fondamentale. Ma gli equilibri non sono solo legati alla difesa ma a come gioca tutta la squadra dagli attaccanti ai difensori passando per i centrocampisti. Lo ha detto anche REJA: serve equilibrio, non serve giocare con 4 punte se non c’è equilibrio.

Il campionato è finito?
Al momento la Juve è troppo superiore a tutte le squadre a livello mentale, tecnico e agonistico. La Roma è una grande squadra e sta facendo un grande campionato. Sta facendo bene perché se prendiamo i suoi giocatori sono di livello assoluto. I singoli sono quasi alla pari della Juve ma è la mentalità e la carica agonistica dei bianconeri che fa la differenza

Un campionato eccellente del Verona grazie anche al “vecchio” Toni?
Si grazie ai vecchi, ma il campionato italiano ha avuto un grande calo negli ultimi 7-8 anni. A quel tempi c’erano le 7 sorelle che avevano difensori eccezionali. Quando hai giocatori con valori assoluti, come Toni o Klose, fanno meno fatica di quello che avrebbero fatto 7-8 anni fa. Il tasso tattico delle squadre piccole è però nettamente cresciuto grazie anche a bravissimi allenatori