Pace: ” Voglio far ricredere chi non ha avuto fiducia in me. Quest’anno punto su Rossi!”

NOTIZIE LAZIO – Nel folto rinnovamento a cui è stata sottoposta la Primavera biancoceleste è toccato anche a Lorenzo Pace fare le valigie per cercare fortuna altrove. Il centrocampista classe ’95, vero fulcro della mediana di Inzaghi lo scorso anno, ha iniziato una nuova avventura in Serie D con la Viterbese Castrense e ai microfoni di Radio Olympia ne ha parlato. “Domenica la prima giornata non è andata come speravamo. Abbiamo perso contro l’Ostia Mare, una gara ostica ma che non meritavamo di perdere. Il ritmo è più alto perché cominci ad affrontare giocatori più grandi e con maggior esperienza e malizia, ma piano piano mi sto ambientando. Molti mi hanno domandato il motivo per cui non sto giocando in Lega Pro. Ho ricevuto anche lì delle offerte ma spesso in quella categoria non è semplice trovare gente chi ti dà fiducia, facendoti giocare con continuità. Ho scelto quindi una categoria inferiore, in un club che punta su di me e che vuole vincere il campionato. Speravo che mister Inzaghi scegliesse un’altra destinazione, magari Salerno portandomi con sé. Seguo ancora la Lazio Primavera attraverso i siti e faccio loro un grande in bocca al lupo per l’inizio del campionato”. Domani proprio i ragazzi dell’ex bomber esordiranno in campionato contro il Pescara. “Quest’anno punterei su Alessandro Rossi. Mi ha sorpreso fin dal ritiro scorso dove vinceva praticamente da solo le partitelle e si è visto anche nell’arco della stagione portandoci in finale. Ho visto la rosa e ci sono molti ragazzi dell’anno scorso. È un collettivo forte che si è arricchito con qualche altro innesto di qualità. Io ho avuto possibilità di allenarmi qualche volta in prima squadra. Sia Ledesma che Mauri mi hanno dato consigli preziosi e sono stati dei grandi esempi per me. Per non parlare di Klose. Non potrò mai dimenticare una gara contro i big, dove Miro, una volta persa palla, fece una corsa impressionante per recuperarla. Futuro? L’ho sempre detto. Il mio obiettivo è far ricredere chi non ha creduto in me. Sarebbe una bella rivincita per me. Nonostante ciò, sono laziale sin da piccolo per cui continuerò a tifare per i colori biancocelesti. Quest’anno non sono partiti forte ma avranno modo di recuperare durante l‘anno. Non sarà semplice ripetersi, ma il gruppo ha un grande mister che è Pioli”. Poi la chiusura sulla nazionale. “Ho mamma indonesiana ma non posso giocare con la nazionale asiatica perché non accettano la doppia nazionalità. Lì poi la Lazio ha un grande seguito, così come il campionato italiano. Tempo fa qualcuno mi ha detto che si poteva fare qualcosa per la questione del doppio passaporto. Vedremo se ci saranno novità”.