PAGELLE. Roma-Lazio 1-3. Magico Keita, ottimo Strakosha. Inzaghi, da applausi

PAGELLE ROMA LAZIO – Tre punti d’oro per la Lazio che vince il derby contro la Roma e si porta a 67 punti, 4 in meno del Napoli (che deve ancora giocare). Un Keita in splendida forma, con la rete “preferita” di Basta, regalano ad Inzaghi and co. una vittoria fondamentale.

STRAKOSHA 7,5 – Due buoni interventi nel primo tempo su Dzeko e Salah. Strepitosa la risposta d’istinto sempre sul bosniaco alla ripresa. Poi, il nulla.

BASTOS 7 – Pulito negli interventi, mai veramente in difficoltà. Dà sicurezza a tutto il reparto difensivo.

DE VRIJ 7 – Deve vedersela con Dzeko che, però, non è in giornata. Interventi precisi, lascia il terreno di gioco al 73′ per infortunio (dal 28’st HOEDT 6 – Rimedia un’ammonizione a centrocampo per fallo su Salah. )

WALLACE 7 – Sui contrasti aerei ha sempre la meglio.

BASTA 7 – Il gol del raddoppio  arriva dai suoi piedi, complice una deviazione di Fazio. Non segnava da tre anni, l’ultima rete proprio alla Roma.

PAROLO 7 – La sua presenza è sempre fondamentale per il gioco della Lazio.

BIGLIA 7,5 – Da capitano protesta sul rigore inesistente dato ai giallorossi e si becca il giallo. La Roma non lo infastidisce e lui ha facile manovra. Rompe spesso il gioco dei giallorossi, lanciando la Lazio in contropiede.

LULIC 7 – Tanti chilometri, tanto sacrificio. Sulla fascia ha di fronte Bruno Peres, che si commenta da solo. Serve l’assist d’oro a Keita per la terza rete biancoceleste.

MILINKOVIC-SAVIC 7,5 – A centrocampo è lui a disturbare la manovra dei giallorossi, pressando e non lasciando mai respiro. Recupera diversi palloni, è ovunque. Sfiora il quarto gol al termine del match.

LUKAKU 6,5 – Scelto all’ultimo minuto per sostituire l’influenzato Immobile, risponde presente. Costretto a lasciare il campo anche lui per infortunio al termine del primo tempo (dal 44’pt FELIPE ANDERSON 6 – Szczesny gli nega il gol nell’unica vera azione del brasiliano in contropiede. Ci mette la grinta)

KEITA 8 – Sigla il gol che apre le marcature del derby, a conferma dello splendido momento di forma del giocatore. Continua ad impensierire la difesa degli avversari per tutta la gara, dimostrandosi spina nel fianco per la difesa della Roma. Al termine della ripresa, mette a segno la sua personale doppietta, grazie all’assist perfetto di Lulic. (dal 42’st DJORDJEVIC – sv)

INZAGHI 8 – E’ costretto a rivedere la formazione dopo il forfait di Immobile per via dell’influenza. Sceglie Lukaku e non Felipe Anderson, punta sulla velocità e la classe di Keita in attacco. Sa leggere in corsa ogni partita, manovrando tattica e schemi di gioco anche durante il match. La mentalità di squadra si vede, è fondamentale in gare come queste. Non resta che fargli i complimenti. Il suo futuro non può che essere roseo.

A.B.