Palermo. Ballardini: “Scegliere la Lazio fu un errore, ma nessun rancore”

NOTIZIE LAZIO – Domenica sarà un ritorno al passato per Davide Ballardini, che con il suo Palermo tornerà sul ‘luogo del delitto’, in quello Stadio Olimpico biancoceleste in cui non è mai stato troppo amato. Fuori Iachini, dentro proprio Ballardini nonostante la vittoria nell’ultima con il Chievo. Il mister ravennate ha parlato ai microfoni di Sky Sport, parlando anche del prossimo match contro la Lazio. “Vincere domenica non avrebbe un sapore particolare. Non mi sono lasciato male con la proprietà, era un momento particolare ma poi la vita va avanti. Sono importanti tutte le partite quindi adesso incontriamo la Lazio e pensiamo ai capitolini. Cosa ho detto ai ragazzi del Palermo? Ci serve compattezza, sono ragazzi che lavorano benissimo e non è che serva molto. Noi siamo convinti che con il lavoro e le idee possiamo fare bene, la squadra si allenava ed era compatta anche prima, poi ognuno ha le proprie idee. Io sto portando le mie. Vitiello out? E’ un buon giocatore ma anche importante nello spogliatoio, sarà out per due mesi abbondanti ma rimarrà qui a lavorare insieme a noi tutti i giorni. Polemiche su addio Iachini? Non ce ne sono state tante, mi fa piacere che la squadra fosse legata a lui, è giusto che si crei un legame e fa onore al gruppo. Su nove stagioni ne ho fatte 8 da subentrante, ma è stato anche per responsabilità mia, vedi Palermo, quando andai alla Lazio ma potevo anche restare in Sicilia. Pensavo fosse ora di cambiare, forse fu un errore. Avevo ricevuto questa proposta e pensavo fosse la soluzione migliore ma non era così, visto il trambusto che c’era in quel momento alla Lazio, non tanto per come è poi andata”.