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PALOMBI: “Che gioia la prima con la LAZIO, era il mio sogno! Con la Juve voglio il Fersini pieno”

NOTIZIE LAZIO – Le dichiarazioni di Simone Palombi, talento della Lazio Primavera di Simone Inzaghi…

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NOTIZIE LAZIO – Come ogni giovedì, anche questa settimana Lazio Style Radio ha voluto dare spazio ai protagonisti della Primavera biancoceleste, a quei calciatori che stanno dando lustro al settore giovanile. Oggi, ha preso la parola Simone PALOMBI, la punta di diamante della truppa di Inzaghi.

Sulla convocazione con la prima squadra in Coppa Italia

“Una grande soddisfazione, era quello che volevo da quando sono qui alla Lazio. Quando facevo il raccattapalle mi chiedevo se sarei arrivato a questo punto. Spero sia la prima convocazione di tante, poi la prima a San Siro è un sogno che si realizza”.

Chi è stato il primo a sapere della convocazione?

“La prima persona è stata la mia ragazza. Poi mi ha chiamato papà, mamma che erano molto contenti. Ho ricevuto tantissimi messaggi da parenti e amici che hanno sempre creduto che sarei arrivato a vestire questa maglia”.

Sul numero di maglia

“Volevo prendere il 77, perché il 7 mi ha portato sempre fortuna. All’inizio non mi piace molto, ma va bene anche il 54”.

Sulla tua media gol

“Un anno da incorniciare, ho fatto 19 gol tra campionato, Coppa Italia e Nazionale. Non me l’aspettavo. Adesso ho la convinzione di questo momento bello, non voglio fermarmi”.

Sulla sfida contro il Bari

“E’ una partita delicata, loro sono avanti di tre punti e il loro campo è sintetico. Quando sono venuti qui a Formello abbiamo perso, arrivermo con la consapevolezza che è un’ottima squadra e che va affrontata con grinta. Vogliamo il primo posto”

C’è Paoletti che è il capocannoniere del Bari

“Si vede che è un ragazzo bravo, mi sto contendendo con lui il primato, vediamo alla fine chi a spunterà”

Sulla sfida di Coppa Italia con la Juve e sulla possibile finale contro la Roma

“Vogliamo arrivare all’Olimpico in finale, vogliamo ripetere il successo dello scorso anno al Franchi. Non dico che fascino avrebbe una finale all’Olimpico contro la Roma”.

Sulla vostra squadra

“E’ un gruppo che si sta consolidando e che sta ottenendo i giusti risultati. Ognuno dà il massimo per la squadra, tutti danno il meglio. Il gruppo è la prima cosa per arrivare in alto. Abbiamo integrato al meglio i nuovi, si stanno ambientando bene e i risultati lo stanno dimostrando. Siamo contenti di questo gruppo, vogliamo spaccare tutto (ride, ndr)”.

Su Prce, è vero che ha imparato l’italiano in brevissimo tempo?

“Ha imparato l’italiano velocissimo, parla già come un romano! E’ importante che gli stranieri imparino la lingua per capire come ragiona il mister e lo staff”.

A chi ti ispiri della prima squadra?

“Noi abbiamo un mostro del calcio che è Klose. Non sai che emozione allenarsi vicino a lui. Mi ha dato tanti consigli, è un campione a 365 gradi. Il mio idolo era lui già prima di allenarmi con i grandi”.

Sulla convocazione in Nazionale

“Due gol su due partite, una soddisfazione immensa. Appena ho saputo ho chiamato tutti. E’ stata una gioia immensa perché tutti i sacrifici e il lavoro mi hanno ripagato. Segnare con la maglia azzurra è qualcosa di unico”.

 Le differenze tra gli Allievi e la Primavera

“I ritmi degli allenamenti sono molto diversi e quando giochi incontri tutti calciatori che hanno già esperienza. I ragazzi che arrivano dagli Allievi all’inizio sono spaesati perché devono fare un grande lavoro sia a livello fisico sia a livello mentale. Io ho avuto mister Bollini che mi ha aiutato tantissimo. Il difficile è integrarsi con il gruppo e non tutti ci riescono”.

Sul girone di ritorno e sulla qualificazioni alla fase finale

“Le partite vanno giocate sia in casa sia fuori, abbiamo fuori casa Bari, Empoli, Palermo e Roma che ci hanno messo in difficoltà già a Formello. Non so chi arriverà in finale, forse il Napoli può essere la sorpresa ma le prime tre hanno dimostrato di avere continuità”.

Che fai nel tempo libero?

“Quando non mi alleno la mattina vado a scuola, il pomeriggio studio, sto con gli amici, i parenti e con la mia ragazza. Ho abbandonato la play station. Mi piace la musica, anche quando andiamo in trasferta. Ascolto soprattutto musica italiana, che è la più bella”.

Un messaggio ai tifosi della Lazio

“Voglio che ci sostengano sempre, soprattutto nella doppia sfida contro la Juve. Abbiamo bisogno di voi per conquistare la finale”.

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