PAOLINI: “FELIPE ANDERSON ha mostrato grande personalità e a metà campo può fare la differenza”

NOTIZIE SS LAZIO – Stefano PAOLINI, consulente di mercato e grande esperto di calcio brasiliano, ha parlato oggi ai microfoni di Lazio Style Radio 100.7 commentando le prime apparizioni con la maglia biancoceleste di FELIPE ANDERSON.

Ecco le sue parole:

“Il brasiliano non mi ha meravigliato perché conoscevo già le sue potenzialità. Mi è sembrato un acquisto in stile Shakhtar Donetsk. La Lazio infatti ha comprato un ragazzo già affermato, popolare in Brasile e ha dovuto pagare una cifra importante per prenderlo. Credo che si rivelerà una mossa azzeccata, Felipe Anderson crescerà tanto nei prossimi anni e Lotito potrà tranquillamente fare una bella plusvalenza se deciderà di venderlo.

SUL RUOLO DEL BRASILIANO IN CAMPO – “In Brasile gli ho visto fare di tutto, ha giocato ovunque, anche da laterale destro. La sua collocazione ideale però è da centrocampista, in quel reparto può giocare ovunque: trequartista, esterno alto o addirittura come seconda punta. A metà campo può fare la differenza ovunque lo metti. E’ un ragazzo umile che riuscirà a ritagliarsi il suo spazio. Purtroppo non segna tanti gol, deve migliorare da questo punto di vista e diventare più concreto”.

SULLE CONDIZIONI FISICHE DI F. ANDERSON – “Si sta adattando al calcio italiano, il suo inserimento è stato graduale, ha avuto tempo per capire come funziona il nostro calcio. E’ stato bravo all’esordio, ha mostrato grande personalità, gestendo bene la pressione. Le aspettative su di lui erano altissime, dopo tutto stiamo parlando di un giocatore finito nel mirino di tante altre squadre europee. La sua caratteristica principale? Ha una buona corsa ma soprattutto dei grandi piedi, tecnicamente è dotatissimo, può fare il lavoro che solitamente fa Mauri. Il dribbling è però la sua arma migliore, è nel suo dna. Giocare con Hernanes? La Lazio ha brasiliani molto duttili, possono giocare ovunque dalla metà campo in su. Spero di vederli giocare sempre insieme!”.