PAPARESTA risponde a Dagospia: “LOTITO non c’entra nulla col BARI”

NOTIZIE LAZIO – Ieri il noto sito Dagospia.com aveva lanciato l’indiscrezione secondo la quale il 30% del Bari Calcio fosse in mano a Claudio LOTITO, presidente di LAZIO e SALERNITANA. “Con Lotito ho ottimi rapporti, ma non c’entra nulla con la proprietà del Bari”, è la secca smentita di Gianluca PAPARESTA che ha parlato a Repubblica. Questo il passaggio del pezzo – firmato da Giancarlo Dotto – che riguarda il numero uno biancoceleste: “Si dice, infatti, che, grazie ai buoni uffici di Francesco Boccia, consorte in carriera dell’ex ministra Nunzia De Girolamo e amico personale di Enrico Letta, il mitico Lotirchio (così Lotito viene nominato nell’articolo, ndr) abbia allungato l’ennesimo tentacolo anche sul Bari Calcio e sia uno dei pezzi forti della nuova proprietà fantasma (suo il trenta per cento, mentre il restante settanta sarebbe di Infront, la società di Marco Bogarelli, e di Mp & Silva, ufficialmente acquisitori dei diritti televisivi e commerciali, di fatto proprietari). Come dire, Lotito uno e trino, serie A, serie B e Lega Pro, ex serie C. Ubiquità fa rima con ambiguità”. “Gli interessati smentiscono – prosegue l’articolo -. Di sicuro, Lotito è stato più volte visto a cena con Paparesta. Di sicuro, Stefano Antonelli, ex agente Fifa e direttore sportivo, ha da sempre un rapporto di ferro con Claudio Lotito. Di sicuro, al Bari stanno arrivando giocatori cresciuti nel vivaio della Lazio. Di sicuro, Lazio e Bari hanno scoperto, improvvisamente, di volersi molto bene”. Una costruzione prontamente smontata dal numero uno dei Galletti: “Come ho spiegato altre volte, Infront e Mp & Silva sono i nostri partner commerciali – prosegue Paparesta – . Queste notizie sono destabilizzanti. Evidentemente il nostro progetto – conclude l’ex direttore di gara –, ritenuto un modello da seguire, inizia a dare fastidio a qualcuno”.