Parla TARE: «Sveglia LAZIO. Ti sta mancando voglia di vincere»

RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – La LAZIO cade a pezzi eppure – analizza ‘La Gazzetta dello Sport’ – piace in Europa perché sta facendo bene. Ed ecco allora le sirene svizzere per PETKOVIC e quelle… albanesi per TARE al quale è stato chiesto se siderà mai sulla panchina della Nazionale. Il diesse biancoceleste ha risposto così: «un giorno tornerò in Albania per dare contributo al mio paese, magari come allenatore della nazionale». Prima potrebbe esserci il suo passaggio alla scrivania dell’Inter e la risposta del diesse è stata un «no comment anche perché sono già in una grande squadra» con aggiunta di proverbio e risata: «dove c’è il fumo, c’è il fuoco…». In pratica una “non smentita”. Poi ha analizzato la crisi LAZIO: «Ci sono molti fattori che influenzano il rendimento della Lazio di questo periodo. Siamo in un momento di cambiamento generazionale. Ma soprattutto manca il desiderio di raggiungere a ogni costo la vittoria. Bisogna lavorare duramente e con sacrificio, questo ci manca. Abbiamo qualità, ma nei singoli, non nella forza del gruppo». Anche sul mercato il messaggio è chiaro: «Per ora non penso al mercato di gennaio. Siamo una squadra completa, c’è solo bisogno di lavorare per renderla solida come in passato». In Italia c’è un altro proverbio calzante: «a buon intenditor poche parole…».