Parolo: “Partita di grande personalità, dovevamo portarla a casa” (VIDEO)

INTERVISTE POSTGARA – La Lazio pareggia ad Istanbul e torna nella capitale con un pareggio prezioso in vista del ritorno. Ecco l’analisi del biancoceleste Parolo al termine del match:

PAROLO IN MIXED ZONE

Parolo mixed zone Galatasaray-Lazio paylaşan: lazionews

“C’è un po’ di amaro in bocca perché abbiamo avuto diverse occasioni. Ci è mancata la scelta giusta nell’ultimo passaggio. La squadra è viva ed ha dimostrato un’ottima personalità: è questa la vera Lazio. Lottiamo tutti insieme e se giochiamo così ce la possiamo fare perché ci aiutiamo l’un l’altro. Abbiamo creato e non ci siamo solo difesi. C’è il rammarico per non aver vinto.  Il ritorno sarà una grande battaglia”.

Sullo stadio del Galatasaray:
“C’era una bella atmosfera, è sempre piacevole giocare in uno stadio come questo. Sono contento per i nostri tifosi che ci hanno seguito, ma l’Olimpico sa essere anche più caloroso! Purtroppo per varie questioni che conosciamo non potrà esserlo”.

Sugli obiettivi futuri della Lazio:
“Dobbiamo proseguire su questa strada. Pensare di chiudere qua la qualificazione sarebbe stato un sogno. Abbiamo grandi possibilità di passare il turno. Soprattutto se giochiamo con questa mentalità. Questo dev’essere lo spirito: ci abbiamo messo un po’ di tempo per capirlo, anche i giovani hanno impiegato tempo per inserirsi. Spero che ora tutti abbiano capito che se giochiamo così possiamo essere una grande Lazio”.

PAROLO A LAZIO STYLE RADIO

Risultato importante, che partita è stata?

“Una partita in cui la Lazio ha dimostrato grande personalità. Siamo partiti non bene, siamo stati bravi a pareggiare ed abbiamo avuto le occasioni di andare in vantaggio. Potevamo portarla a casa, se giochiamo con questo spirito possiamo fare bene sia in campionato che in Europa League”.

Rammarico o soddisfazione?

“C’è rammarico. Quando giochi così devi cercare di portarla a casa, secondo me c’era un rigore per fallo di mano nel secondo tempo. Abbiamo creato, siamo stati bravi a concedere poco. Dobbiamo concentrarci sul Frosinone. Abbiamo buone possibilità di passare, ma loro sono il Galatasaray e sono sempre temibili. Siamo stati bravi a dimostrare che la Lazio in campo europeo sta facendo bene ed ha una grossa personalità”.

Istanbul che impressione vi ha fatto?

“Si vede anche nel calore allo stadio, peccato per quello che è successo. Il minuto di silenzio è dovuto e siamo vicini alle vittime”.

PAROLO A SKY SPORT

“Lucas è un grande equilibratore di gioco, ci permette a noi mezzale di spingerci di più in avanti, perchè ci dà una grande copertura. Lui è bravo a spostarla giocando un calcio molto semplice e lineare, questo ci permette poi di avere occasioni. Oggi in qualche occasione potevamo essere più pericolosi sia io che Sergej, fa parte del gioco. Dobbiamo giocare così con questi ritmi e personalità e penso che oggi la partita potevamo portarla a casa, peccato adesso giochiamo con il Frosinone poi aspettiamo il Galatasaray in casa.”
Quando si parlava dei numeri dell’anno scorso, annuivi. Ti sta mancando un po’ questo?
“Per me il gol è importante perchè sono un centrocampista che deve farli, magari 10 gol sono anche tanti, se arrivo a 5-6 ho fatto il mio. Quest’anno alcune volte non sono stato bene fisicamente, altre invece ho avuto un po’ di sfortuna, però se mi butto in area qualche occasione in più arriva e magari arriverà anche questo gol”
Vedere la Lazio in Europa accresce qualche rimpianto per il ritardo accumulato in campionato?
“Secondo me l’errore nostro è stato quello di compiacerci poco di quello che abbiamo fatto l’anno scorso e avevamo perso un po’ in alcuni momenti della stagione lo spirito, la voglia di lottare, di contrastare e andare su tutte le palle. Abbiamo avuto anche diversi infortuni, non ci hanno mai permesso di giocare con la formazione titolare, con gli stessi undici con cui poter trovare i ritmi. Ci sono stati diversi fattori che non ci hanno permesso di ripetere la passata stagione e questo alla lunga ci ha fatto perdere punti, però penso che se continuiamo con questo spirito possiamo recuperare anche in campionato.”

La cosa strana dell’anno scorso è che è la stessa squadra della scorsa stagione. Stai vedendo le stesse cose succedde lo scorso anno?

“Abbiamo giocatori importanti, poi in Europa ci riesce meglio giocare perchè le squadre tendono a giocare di più, mentre in campionato si chiudono di più. Se giochiamo così come oggi, siamo la Lazio dell’anno scorso, siamo la Lazio forte.”