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PAROLO: “La nostra vera forza è il gruppo: abbiamo il potenziale per vincerle tutte con umiltà e voglia di lottare”
INTERVISTE POSTGARA – Il centrocampista continua: “Djordjevic grande giocatore e se Klose è la sua riserva, vuol dire che in avanti siamo messi bene”…
INTERVISTE POSTGARA – Dopo la brillante vittoria in terra fiorentina contro gli uomini di Montella è palpabile la soddisfazione in casa Lazio e non potrebbe essere altrimenti. Il 2-0 firmato Djordjevic e Lulic proietta i biancocelesti di Pioli nelle posizioni alte della classifica di Serie A. Marco PAROLO ha commentato il match:
PAROLO A SKY SPORT
Ti sei chiarito con Aquilani?
“E’ stata una partita maschia dove i contrasti possono esserci. Non penso ci sia bisogno di chiarire: io mai ho voluto fare male, sono solo scontri di gioco”.
Sottovalutato il valore della Lazio per il terzo posto?
“Abbiamo la percezione di essere un gruppo importante: abbiamo un campione e un vicecampione del Mondo e tanti giocatori importanti. Ma la vera forza è il gruppo, la voglia di lottare l’uno per l’altro. I valori individuali li abbiamo e se continuiamo così i risultati arriveranno”.
Djordjevic?
“Fin da quando sono arrivato ho visto che aveva valori importanti. Oltre ad essere bravo sottoporta, corre tantissimo e ci aiuta molto. Corre come un centrocampista ed è una manna per tutti noi. Lui sta crescendo con la squadra e viceversa. Il suo carattere? Umile e combattente: per noi è un grande giocatore. E se la sua riserva è Klose vuol dire che in avanti siamo messi abbastanza bene”.
PAROLO A LAZIO STYLE RADIO
Squadra più consapevole.
“Fin dai primi minuti abbiamo voluto improntare la partita con la nostra mentalità e il nostro gioco, aggressivi e veloci, abbiamo trovato il gol e poi ci siamo abbassati, ci hanno messo in difficoltà, ma è la Fiorentina. In ogni caso grossi pericoli non ne abbiamo corsi, devo fare i complimenti a Novaretti e Ciani che hanno fatto una grande partita, questo è lo spirito giusto, chi entra fa benissimo, danno una grande mano e così possiamo andare lontano”.
Grande carattere dimostrato.
“Ci siamo un po’ abbassati, il mister ci chiedeva di stare più alti, loro hanno spinto ma poi abbiamo controllato, abbiamo fatto bene ed è un risultato meritato e che volevamo. Possiamo davvero andare lontano.”
Quanto conta il mister?
“Ci mette in campo e ci prepara bene, è una guida, ci dà le dritte e noi siamo i suoi uomini che mandano in campo le loro qualità, se mettiamo lo spirito di unione e di lotta come dice l’inno, la Lazio può dire la sua e può fare bene. Abbiamo un campione del mondo come è Klose che è entrato dalla panchina, un vicecampione come Biglia che è grandissimo giocatore, e ha stretto i denti anche se aveva male. La Lazio ha il potenziale per fare un grande campionato. “
Spirito di compattezza e unione.
“Questa deve essere la mentalità della squadra, ma se ognuno corre per l’altro siamo più di 11 in campo, ci muoviamo di squadra e poi le troviamo le giocate, abbiamo i singoli per fare la differenza, abbiamo sfruttato le nostre qualità”.
Per la classifica quanto è importante questa vittoria?
“Vedremo nella prossima gara, se prenderemo ancora punti vorrà dire che è stata la gara della svolta. Abbiamo il potenziale per vincerle tutte ma dobbiamo mettere in campo umiltà e voglia di lottare. Se viene la prestazione poi viene anche il risultato”.
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