NOTIZIE
Petko: «Uniti ci rialzeremo»
LEGGO (E. Sarzanini) – Intanto però la classifica fa paura: la Lazio resta ferma a 17 punti a sole cinque lunghezze dalla temuta zona retrocessione…
RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – È un 4-2 bugiardo quello maturato ieri sera tra LAZIO e NAPOLI – spiega ‘Leggo‘ – ma a PETKOVIC non riesce l’operazione resurrezione: dopo la bella prestazione in Europa la sua Lazio è tornata giù collezionando la quinta sconfitta in campionato. Il tecnico non ha avuto il coraggio di puntare ancora sui giovani e si è affidato alla vecchia guardia che ha tradito. Keita, inserito nei minuti finali, ha stupito con l’ennesima magia, accorciando. Un numero subito reso vano dal solito svarione di Ciani che ha regalato al Napoli il definitivo 4-2. Ora la classifica fa paura: la Lazio resta ferma a 17 punti a sole cinque lunghezze dalla temuta zona retrocessione. Ma PETKOVIC non molla: «In queste gare vanno sfruttate meglio certe occasioni ma soprattutto gli errori si pagano cari e noi ne facciamo diversi. La contestazione? Non si è rotto nulla, a noi per primi dispiace che abbiamo così pochi punti, ma vogliamo ripartire. Servirà maggiore concretezza ma soprattutto compattezza» (CLICCA QUI PER LEGGERE E ASCOLTARE LE PAROLE DEL TECNICO). A fine gara tutta la squadra è andata sotto alla Curva Nord per chiedere scusa dopo la brutta prestazione: breve faccia a faccia tra Cana, Radu, Konko, Candreva e i tifosi, la squadra poi è rientrata a testa bassa nello spogliatoio. Peccato per i soliti odiosi buu razzisti, questa volta all’indirizzo di Armero, che potrebbero costare ancora una volta la chiusura della Curva biancoceleste.
-
ACCADDE OGGI1 giorno fa
Accadde oggi, 21 novembre: la nascita del testimone muto Ghedin
-
ACCADDE OGGI2 giorni fa
Accadde oggi, 20 novembre: prime volte per Di Vaio e Rambaudi
-
ACCADDE OGGI12 ore fa
Accadde oggi, 22 novembre: l’eroe Gazza torna a casa
-
NAZIONALI2 giorni fa
Falso allarme per Dia: torna ad allenarsi a Formello