Petkovic ammette: “Vorrei Candreva nella mia Svizzera”

NOTIZIE LAZIO – Il primo obiettivo con la sua Svizzera è stato centrato: Vladimir Petkovic ha portato la nazionale elvetica ad Euro 2016, ora non gli resta che selezionare i “ventidue” da portare in Francia. “Mi piace Insigne e nella Nazionale italiana ci sono diversi giocatori validi, come Candreva. Ho un debole per questi due”, ammette l’ex tecnico della Lazio ai microfoni di Radio Onda Libera. “La mia esperienza qui è molto positiva – prosegue -, c’è stato un cambio di marcia dopo le due sconfitte iniziali. Siamo cresciuti e abbiamo fatto bene. Nella partita contro San Marino che ci ha dato la qualificazione matematica, c’è stato un grande entusiasmo a San Gallo con una tifoseria particolarmente calda. Questa estate le favorite sono Germania e Francia. Poi, dico che la Spagna non è morta e l’Italia si farà trovare pronta, come sempre. Ci scapperanno una-due sorprese: vedo bene il Belgio e anche noi possiamo fare buone cose”. Poi si lascia andare a qualche consiglio per gli acquisti: “Ce ne sono svariati oltre a quelli più conosciuti. Vi segnalo il mio Embolo del Basilea. Ha 18 anni, è un attaccante di talento e ha già fatto esperienza in Nazionale e nelle coppe europee”. Il discorso si sposta infine sulla Serie A e sulle big europee: “La Fiorentina è una bella realtà, una bella squadra. Sta facendo un buon calcio ed è anche agevolata dal cammino delle avversarie. La Juventus? I giocatori ci sono e ci vuole un po’ di tempo. Penso che sarà ancora protagonista in Italia e in Europa. Adesso il Barcellona è una squadra un po’ diversa con meno qualità e più prevedibilità, però resta forte. Il Real Madrid del nuovo corso di Benitez? Siamo di fronte a un grande club che punta a vincere per tradizione. Benitez è uno abituato alle pressioni: le ha avute in Inghilterra e in Italia”.