PETKOVIC comanda: “Bisogna pensare partita per partita”. RADU non rischia ma si va verso la conferma del 4-4-2

LE PAROLE DI PETKOVIC – Ultima conferenza stampa alla vigilia di un match di campionato per mister Vladimir Petkovic che, a poche ore dal fischio di inizio del match col Cagliari, ha dichiarato: “La sfida di domani vale tantissimo. Vale sempre tre punti, ma è l’ultima e può essere la conferma della buona stagione”. Il tecnico biancoceleste sa che la mente dei suoi sarà inevitabilmente rivolta anche a San Siro, dove si affrontano Inter e Udinese, e cerca quindi di mantenere alta la tensione: “In queste 37 partite non c’è mai una partita che si può dire già come andrà alla fine. Il Cagliari è una buona squadra, che non vince in casa da due partite. Noi dobbiamo avere  rispetto per l’avversario, dobbiamo vincere e non pensare e cosa accadrà da altre parti“. Infine Petkovic fa un quadro sulla situazione degli infortunati: “Devo verificare oggi e scegliere domani definitivamente. Sicuramente Pereirinha e Hernanes non ci saranno, qualche acciaccato lo convocherò per giocare, poi si vedrà. Non c’entra nulla con l’ultima partita in Coppa, cerco di mettere in campo la migliore squadra possibile“.

QUI FORMELLO – Poco dopo le parole del mister, la squadra è scesa in campo per svolgere la seduta di rifinitura nella quale si sono avute delle importanti conferme da Mauri e Ederson che si sono allenati con i compagni per il terzo giorno di fila. Allenamento in gruppo anche per Onazi e Ciani. Tutti e quattro hanno trovato posto nell’elenco dei convocati che Petkovic ha stilato al termine della seduta. Nel corso dell’allenamento, le indicazioni tattiche parlano di una possibile conferma del 4-4-2 che si è visto nelle ultime uscite con Stankevicius al posto di Radu che ha preferito non rischiare dopo l’operazione al naso (CLICCA QUI PER LE PROBABILI FORMAZIONI DEL MATCH)

DERBY: -8 – Ieri la Lega Serie A ha fatto sapere che i protagonisti dello spot di presentazione del prossimo derby di Coppa Italia sono stati Ederson e Florenzi. Oggi, attraverso la loro pagina di Facebook, hanno postato alcune foto del backstage che ritraggono i due attori improvvisati durante le riprese. Intanto, in merito alla vendita dei biglietti, il Responsabile Marketing Marco Canigiani ha fatto sapere che “Saranno allestiti due fan zone per i bambini molte ore prima del match e quella della Lazio sarà tra Curva Nord e Tribuna Tevere“. Inoltre il responsabile ha reso noto un’altra iniziativa promossa dalla Lazio in occasione di questo storico match: “Ogni abbonato potrà acquistare  altri due biglietti per due amici che non sono abbonati e non hanno nè la Tessera del Tifosi, nè l’abbonamento” (CLICCA QUI PER SAPERE DI PIU’ SULL’INIZIATIVA “INVITA DUE AMICI ALLA FINALE”). Anche Aurelio Andreazzoli ha parlato oggi in conferenza stampa, rilasciando anche qualche battuta sulla Lazio: “La gara di domani sarà propedeutica al derby del 26 maggio dove potrebbe non esserci Stekelenburg, ancora infortunato. Sono orgoglioso dell’affetto che la gente mi riserva, non i romanisti e basta ma anche i nostri avversari della partita del 26, che naturalmente non mi augurano di vincere, ma che mi testimoniano un affetto che non pensavo di arrivare ad ottenere”.

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QUI CAGLIARI – Ivo Pulga, allenatore del Cagliari, in conferenza stampa avvisa la Lazio: “Il 10° posto sino alla settimana scorsa pareva perso, adesso abbiamo ancora delle possibilita’ e vogliamo giocarcele sino all’ultimo. Ci teniamo a vincere anche per regalare una soddisfazione al nostro presidente. I biancocelesti? Il pericolo numero uno è Klose, ma non c’è solo lui“. Al termine dell’incontro con i giornalisti, il tecnico sardo ha diramato l’elenco dei convocati: 19 i giocatori chiamati (CLICCA QUI PER L’ELENCO COMPLETO).

CON UN OCCHIO SU INTER-UDINESE – Domani i giocatori biancocelesti non potranno non rivolgere almeno un pensiero alla sfida che andrà in scena allo stadio San Siro tra Inter e Udinese. Gara della quale farà parte anche Totò Di Natale, che in settimana aveva accusato dei fastidi muscolari. La conferma arriva dal tecnico friulano Francesco Guidolin che, in conferenza stampa, ha ammesso: “A Milano ci giochiamo il nostro scudetto“. Ai nerazzurri spetta quindi il compito di fermarli per fare un favore alla Lazio e, nonostante le molte assenze, Andrea Stramaccioni vuole vendere cara la pelle per: “Congedarsi bene davanti ai propri tifosi”.

D.G.