VIDEO. PETKOVIC rabbioso in conferenza stampa: “Guardiamo in positivo, non mi sembra che prima la Lazio vincesse tanto in EUROPA”

LAZIONEWS.EU. PETKOVIC IN CONFERENZA STAMPA… di lazionews

INTERVISTE POSTGARA – Al termine della gara tra LAZIO e APOLLON LIMASSOL, il tecnico biancoceleste Vladimir PETKOVIC prende la parola in conferenza stampa per commentare la partita. Ecco le sue parole:

PETKOVIC IN CONFERENZA STAMPA

Bene i primi quaranta minuti, poi cosa è successo? Basta prendere un gol e succede qualcosa. La sofferenza si poteva evitare?

“Potevamo evitare di soffrire. Non sottovalutiamo l’Apollon che ha vinto in Polonia e non ha perso malamente contro i turchi. Noi avevamo tutto da perdere e nulla da guadagnare. Non ho visto la squadra che ha giocato solo 40 minuti. Hanno avuto due occasioni che lasciano il tempo che trovano. Nel finale eravamo un po’ in confusione. Non abbiamo sofferto più di tanto. Tutto sommato dovevamo vincere con uno scarto più ampio”

Perché è tornato al 4-2-3-1, modulo che la squadra non riesce a reggere. Forse si doveva giocare più compatti…

“Quando lei farà l’allenatore, metterà la squadra…Anche stasera ho sbagliato, ma per fortuna abbiamo vinto. Quanto abbiamo creato con questo sistema. Possiamo essere un poì positivi?  Stasera abbiamo vinto, possiamo elogiare la squadra. KONKO e RADU si sono messi a disposizione con le punture e li ringrazio. Hanno giocato anche non essendo al 100%. Vediamo tutto positivo. La Lazio non mi sembra che prima vincesse tutto nei gironi di Coppa. Dobbiamo migliorare e crescere sul piano mentale ed essere più cinici sul piano difensivo e offensivo ”

Inutile parlare delle cose negative. Le vittorie sono una medicina importante. La Lazio è pronta per un colpo in trasferta?

“Lo deve essere, sicuramente ci tocca sfatare questo tabù fuori casa. Dobbiamo crederci di più ed evitare errori di costruzione e davanti la porta ed essere presenti per 90 minuti. Tenteremo di farlo contro il Parma. Fare punti con loro è importante e dobbiamo fare di tutto per portarli a casa”

Come è possibile che si vada in sofferenza dopo aver dominato?

“Dipende da noi, ma anche dagli avversari. Noi iniziamo ad avere paura di vincere alla partita e dai una spinta all’avversario che inizia a credere. Se avessimo segnato nei momenti giusti avremmo dato meno chance agli avversari finendo in modo più sciolto”

Ha colto qualche segnale di risveglio? E’ più sereno dopo questa vittoria?

“La vittoria fa bene a tutti, ma la serenità della squadra arriva dalla continuità. Noi abbiamo fatto 60 minuti abbastanza convincenti, ma le partite durano 90 minuti e non possiamo concedere tanto all’avversario. Sono un avversario non così debole che va rispettato come pensavamo. Dobbiamo fare tesoro dei primi 60′ e analizzare questi 30′ in cui ci è mancata un po’ di personalità. Abbiamo giocatori di qualità e mi aspetto qualcosa in più da questi giocatori”

Quanto può essere importante una serata così per la crescita di Keita?

“Deve aiutare ogni allenamento lavorando con gli altri su un ritmo più alto. Ha avuto consapevolezza che può fare bene. Stasera ha dimostrato di poter fare bene e su certi livelli deve dimostrare di essere un campione anche senza il pallone. Lui è fortissimo palla al piede, deve essere solo più cinico e attaccante sotto porta. Ottima partita stasera, deve imparare da tutti, ma lui da solo deve vedere le cose che non vanno.  Può diventare un giocatore importante”

Apollon ha un budget 50 volte più basso della Lazio, come ha giudicato i palleggi finali per mantenere il risultato?

“Noi dobbiamo essere più qualitativamente presente. Il budget nel calcio di oggi conta meno e lo abbiamo visto stasera. Come nel pugilato se non dai il ko lasci aperto il risultato. Noi abbiamo avuto tante occasioni per dare il ko”