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Petrelli: “Inzaghi ha fatto un miracolo, ma manca ancora un po’ di grinta”
NOTIZIE LAZIO – Quattro anni e il primo storico scudetto con la maglia biancoceleste. L’ex difensore Petrelli è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3 per commentare quanto fatto finora in campionato dalla squadra di Inzaghi: “Manca qualcosa, non so se un giocatore o un po’ di mentalità vincente in più contro le grandi. La Lazio ha gli esterni più forti del campionato, ma a volte non riescono a dimostrare il loro valore. Manca un centrocampista “cattivo”, ma comprare un giocatore di quelli già in rosa non è facile. Tutti dovrebbero giocare con più determinazione. Felipe Anderson incarna il giocatore bravo e che ha anche un po’ di grinta. Prende i cartellini perché è l’unico a mordere le caviglie. È completamente recuperato e, ad oggi, è il giocatore più in forma. Spero che la sua assenza contro il Crotone non crei troppi problemi alla Lazio”.
Sul nuovo anno e sul reparto difensivo:
“Bisogna chiudere il girone d’andata nel migliore dei modi. Iniziare al meglio il 2017 sarebbe importante per il girone di ritorno. Se il pacchetto arretrato fosse più grintoso, tutto il resto della squadra ne trarrebbe beneficio. 21 gol subiti sono troppi. In passato le squadre si costruivano da dietro, poi si faceva il resto. Se hai una difesa forte, il gol prima o poi arriva e acquisisci una maggiore convinzione”.
Su Inzaghi:
“Ha già fatto un miracolo, nessuno immaginava una Lazio a questi livelli. Il tecnico è entrato bene nella testa dei giocatori. I tanti gol subiti nella ripresa sono un problema mentale e Inzaghi deve lavorare su questo. La Lazio deve far capire che è arrivata al livello delle squadre blasonate e che può vincere con tutti”.
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