Petrucci spaventa la LAZIO

Petrucci spaventa la LAZIO

RASSEGNA STAMPA – CORRIERE DELLO SPORT – ”Stanco dei giochetti di Lotito. Possiamo affittare l’Olimpico anche ad altri”…

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RASSEGNA STAMPA – CORRIERE DELLO SPORT – La Lazio rischia di perdere l’Olimpico anche per il prossimo campionato di serie A, non solo per l’Europa. Lo ha fatto capire Gianni Petrucci, presidente del Coni, furioso per l’accordo relativo all’affitto dello stadio romano saltato in extremis con la società biancoceleste. L’anno scorso Lotito indicò il Franchi di Firenze come impianto di garanzia per ottenere la licenza Uefa e il 30 giugno, l’ultimo giorno utile per l’iscrizione al campionato di serie A, chiuse la vertenza pagando il debito (circa 2 milioni) e rinnovando il canone per la stagione che si concluderà il 13 maggio. Questa volta non ci sono arretrati in discussione. Lotito è in linea con i pagamenti, ma lunedì scorso – l’ultimo giorno utile per la presentazione in Federcalcio della documentazione Uefa – non ha firmato la proposta del Coni e ha richiesto condizioni diverse per l’affitto dell’Olimpico: l’intesa, che dopo essere stata tratteggiata durante l’incontro di giovedì 26 aprile sembrava vicina, è sfumata. Prima ancora che dal Foro Italico rispondessero alla nuova piattaforma studiata dalla Lazio e inviata via fax alle 17,45, la società biancoceleste in via Allegri stava già depositando i documenti per la licenza Uefa con lo stadio Barbera di Palermo indicato come impianto per gli impegni europei. Erano le 20,30 e non c’era altro tempo da perdere. La disponibilità di Zamparini era arrivata nelle ore precedenti. Da qui al 30 giugno, quando andrà formalizzata l’iscrizione al prossimo campionato, la Lazio spera evidentemente di rivedere e rinegoziare ancora il canone d’affitto dell’Olimpico. A forza di tirare, questa volta la corda potrebbe spezzarsi. Lo ha fatto capire ieri Petrucci, sollecitato sull’argomento stadio a margine di una conferenza stampa relativa al doping nel ciclismo. «Trovo sia molto difficile andare d’accordo con il signor Lotito. Devo dire che questi giochetti mi stanno stancando. L’anno scorso parlava di Firenze, quest’anno di Palermo. Questa volta, però, sarà più difficile… Dando per scontato che abbiamo già firmato il contratto con la Roma, vorrà dire che tratteremo per affittare l’Olimpico con coloro i quali ce lo chiederanno» ha spiegato il numero uno del Foro Italico. A proposito di eventuali e nuovi incontri, Petrucci ha aggiunto: «La pazienza del dottor Pagnozzi è stata a dir poco stoica. Quando si è contro il mondo, il tuo interlocutore non può farci niente». Il Coni esclude si tratti di una questione di biglietti, che peraltro non intende concedere in misura diversa rispetto alla Roma. «Il Coni ha rinunciato per tutta la stagione ai biglietti della Lazio» ha ricordato Petrucci. Stesso discorso per le condizioni d’affitto: l’ente è soggetto ai controlli della Corte dei Conti, non può fare figli e figliastri. Petrucci non appare intenzionato ad aspettare il 30 giugno. «Tratteremo con chi ce lo chiederà» ha aggiunto ieri. L’Olimpico è stato richiesto per l’organizzazione di concerti, di altri eventi sportivi (una manifestazione di motocross) e se la Lazio non dovesse farsi di nuovo avanti, potrebbe essere rivisto il calendario del Sei Nazioni di rugby occupando le domeniche in cui la Roma giocherà fuori casa. Se Lotito preferisce portare la Lazio a Palermo, al Foro Italico non si dispereranno: possono affittare lo stadio ad altri. Questa la linea intrapresa dal capo del governo dello sport italiano. Ovviamente siamo appena agli inizi di un’altra battaglia legale. La società biancoceleste, dopo averci pensato, ha rinviato ad oggi la risposta. La replica di Lotito arriverà attraverso un comunicato.