PIANETA PETKOVIC «Un duro che va sempre all’attacco»

PIANETA PETKOVIC «Un duro che va sempre all’attacco»

(getty images)

RASSEGNA STAMPA  – LA GAZZETTA SPORTIVA – Un duro che ama il gioco offensivo. Uno che, nella vita come nella professione, è abituato ad andare all’attacco. Questo è il cliché cucito addosso a Vladimir Petkovic. Un ritratto fin troppo lusinghiero che ha fatto sorgere qualche dubbio in quanti hanno accolto con un certo scetticismo il suo arrivo. Ma a descriverlo così è anche qualcuno che lo ha conosciuto da molto vicino. «Sì, Petkovic è uno che va subito dritto al cuore dei problemi. E che fa giocare le sue squadre in una maniera molto spettacolare». A parlare è Simone Boldini, ex giocatore (ha vinto uno scudetto col Milan nel 1979, poi ha vissuto gran parte della carriera con l’Ascoli in Serie A), ora allenatore. […]

Allora, Boldini, la Lazio ha fatto o no un buon affare nel puntare su Petkovic?  «Questo lo potrà dire solo il campo. Certo, il club romano ha avuto un bel coraggio nel puntare su un allenatore così poco conosciuto. Ma quello che posso dire è che Petko non è certamente uno sprovveduto. Tutt’altro». Che allenatore é? E’ davvero un tipo alla Zeman? «Ama il gioco offensivo come il neo allenatore della Roma, ma è meno offensivista rispetto a lui. Io lo accosterei più a Gasperini. Non a caso il suo modulo di riferimento è il 3-4-3».  Gioco d’attacco e pugno duro nello spogliatoio, giusto? «E’ sicuramente uno che non si fa mettere i piedi sopra. Anche se da tanti anni vive in Svizzera è comunque di cultura slava: non ama i compromessi».

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