Pioli: “Il rigore non c’era e ha condizionato la partita”

Pubblicato il 18/10 alle ore 17.45

INTERVISTE POSTGARA – Tutte le parole del tecnico biancoceleste Stefano Pioli al termine del match tra Sassuolo e Lazio, vinto 2-1 dai neroverdi.

PIOLI IN CONFERENZA STAMPA

Il rigore c’era?
“Dal campo mi sembrava non ci fosse il tocco, dalle immagini in televisione il tocco non c’è stato. Lulic ha chiesto l’ammonizione per simulazione. Per me non c’era ma io non faccio l’arbitro. E’ un episodio che ha condizionato la partita, ma è altrettanto vero che abbiamo concretizzato poco nel primo tempo nonostante le tante occasioni. Nella ripresa abbiamo perso lucidità e distanze, non è stata una partita particolarmente fortunata. Non è stata una giornata fortunata. Credo sia stato il giudice d’area a dare il rigore, ho parlato con l’arbitro perché credo che anche i minuti di recupero fossero pochi nel secondo tempo per quello che è successo”

Una sconfitta che arriva dopo un periodo positivo, c’è pericolo di un contraccolpo?
“Dobbiamo essere una squadra matura e responsabile, una partita così può capitare. L’abbiamo preparata nel modo giusto, è una sconfitta diversa da quella di Verona o Napoli, ma non torniamo a casa soddisfatti. Era un’occasione per rimanere in alto in classifica, dovevamo essere più lucidi”

Quanto hanno inciso le assenze di Parolo e Biglia?
“La squadra è competitiva, è stata sempre in partita nonostante le assenze. Ma la Lazio è in crescita, ho avuto segnali positivi anche dai giovani”

PIOLI A SKY SPORT

“Abbiamo perso lucidità: volevamo fare risultato e riprendere bene il campionato. Dopo lo svantaggio la reazione c’è stata ma siamo stati poco lucidi. Prendere il secondo gol quando stavamo cercando di forzare non ci voleva. Ma la squadra è in crescita, questa sconfitta è completamente diversa dalle altre. Ora dobbiamo continuare a lavorare”. 

PIOLI A LAZIO STYLE 

Che partita è stata? Cose positive e negative?

“E’ chiaro che gli episodi alla fine risultano decisivi. Senza rigore il risultato sarebbe stato diverso e probabilmente non c’era. La squadra però ha lottato, corso e giocato e ha mostrato un buono spirito. Non volevamo questa sconfitta, ma abbiamo avuto poca lucidità”

Lazio poco concreta?

“Secondo me nel primo tempo abbiamo avuto due-tre occasioni in cui potevamo fare di più. Era una partita importante per il nostro futuro e la classifica, non è stata una giornata fortunata, anche l’occasione con Milinkovic alla fine, sarebbe stato un giusto pareggio”

Con l’espulsione di Cataldi è emergenza?

“Giocheremo in 11 giovedì e in 11 domenica prossima. Non volevamo cominciare così questo blocco di partite, ma ora dobbiamo ripartire”

PIOLI A RAI SPORT

“Questa sconfitta è diversa dalle altre in trasferta, abbiamo lottato e l’abbiamo ripresa quasi alla fine. Abbiamo commesso qualche errore di troppo, dovevamo prendere più campo ma la squadra ha avuto spirito e generosità. Abbiamo giocato e creato, la partita si è indirizzata sulle qualità del Sassuolo.

Come giudica la prestazione?

La Lazio non ha giocato male. Siamo stati un po’ fallosi e abbiamo commesso qualche errore. Siamo andati sotto con un episodio molto dubbio, è stata una giornata storta. Oggi abbiamo giocato ma non siamo stati fortunati”.

PIOLI A MEDIASET PREMIUM 

Arbitro ha influito sul risultato?

“Ho parlato con lui per il recupero, il loro portiere perdeva tempo da inizio partita. Noi possiamo incidere su altre situazioni. Nel primo tempo il Sassuolo non meritava il vantaggio, abbiamo fatto una buona partita. Nel secondo tempo siamo andati più di stomaco, abbiamo preso il gol quando stavamo spingendo. Non è stata partita fortunata per noi”.

Keita entra sempre a partita in corso…

“Dobbiamo migliorare i risultati in trasferta, questa sconfitta non ha a che vedere con le precedenti. Stiamo crescendo, i giovani stanno dando risposte. Percorso complicato dagli infortuni ma siamo competitivi. Ho 4 esterni molto forti. Keita è un ottimo giocatore, come tutti i miei esterni, non credo sia importante chi comincia o chi entra. Ha giocato più quest’anno dell’anno scorso, è cresciuto molto. Parlare sempre di chi non gioca quando si perde non sta bene, ho fatto giocare chi avevo visto meglio durante gli allenamento”.

Sul rigore concesso al Sassuolo… 

“C’è bella differenza tra rigore e simulazione. Io ero impallato, ma credo che le immagini siano chiare, non mi sembra ci sia stato contatto. Dispiace perché dovevamo concretizzare meglio, dovevamo stare in partita fino alla fine, ci abbiamo provato fino all’ultimo ma oggi non era la nostra giornata”.

Sul modulo impiegato contro il Sassuolo…

“Non abbiamo accorciato davanti quando attaccavamo, loro si abbassavano e noi dovevamo salire. Abbiamo commesso un fallo ingenuo prima del rigore, possesso palla a nostro vantaggio: abbiamo fatto una buona partita. Troppo fallosi e abbiamo fatto troppi passaggi dopo la conquista della palla.

Sostituzione Onazi, scelta tecnica?

“Sostituzione perché loro giocavano sempre palla alta, con Milinkovic potevamo giocarcela meglio. Ho tanti giocatori offensivi bravi e ho fatto quella scelta per dare più forza alla fase offensiva”.