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PIOLI: “Mostrata grande determinazione: ottimo segnale. Abbiamo ampi margini di miglioramento, la sosta arriva al momento giusto”
INTERVISTE POSTGARA – Il tecnico ammonisce: “Come non guardavamo la classifica prima, non lo dovremo fare neanche ora. L’obiettivo è chiaro e lo conosciamo tutti”…
INTERVISTE POSTGARA – Chiedeva la prima seconda vittoria consecutiva in campionato e l’ha ottenuto. Stefano PIOLI, dopo il triplice fischio di LAZIO-SASSUOLO, analizza la prestazione dei suoi ragazzi:
PIOLI A SKY
Candreva ha osservato: ci siamo complicati la vita. “L’importante è che la squadra sia consapevole che ci complichiamo la vita. Vittoria importante, volevamo dare continuità al risultato di Palermo, giocando con generosità ma non con molta lucidità perché abbiamo riaperto una partita che poteva essere chiusa prima. Prova di grande cuore, intensità e ritmo, ci fa capire però che abbiamo ancora margini di miglioramento e spero che la sosta ci aiuti in questo senso.”
Da dove ripartire? “Dobbiamo essere lucidi nel giudicare questa prestazione, rinforzare gli aspetti positivi, ma migliorare le situazioni che ci hanno visto in difficoltà. Il nostro è un lavoro a 360 gradi, anche se perdiamo qualche uomo per la Nazionale la pausa arriva nel momento opportuno, anche perchè abbiamo giocato queste quattro partite con grande intensità fisica e mentale e credo che rifiatare ci può fare solo che bene.”
Djordjevic quanto può ancora crescere e a chi somiglia? “Può crescere ancora molto , ha ottime qualità e le caratteristiche giuste per noi, sa lottare e allungare la squadra e sa attaccare gli spazi. Certo ancora la conoscenza del calcio italiano non è completa, la lingua sta cominciando a capirla e a parlarla, col tempo può solo migliorare in questi aspetti con prestazioni migliori. Sta facendo bene, sta trovando il gol con facilità e sta lavorando molto bene per la squadra. Tra i nomi che si fanno credo più che altro somigli a Vieri.”
PIOLI IN CONFERENZA STAMPA
Finalmente la seconda vittoria consecutiva…
“La vittoria è stata fortemente voluta dalla squadra che era consapevole dell’importanza della gara. Nel campionato intagliano partite facile non ci sono. Poteva e doveva essere più facile, nel secondo tempo abbiamo avuto un rilassamento, ma il fatto che l’abbiamo vinta col cuore è stato un ottimo segnale”.
Lazio meno incisiva nella ripresa…
“E’ abbastanza evidente il perché…La ripresa l’abbiamo iniziata dominando, poi l’espulsione hanno tolto un po’ di sicurezza. Ma anche in dieci abbiamo avuto le occasioni. Ma, ripeto, la cosa più importante è stata la determinazione con la quale i giocatori hanno cercato la vittoria, per dare peso a quella di Palermo. Poi sappiamo che dobbiamo registrare ancora qualcosa dietro”.
Perché la sostituzione di Candreva?
“Perché avevamo bisogno di corsa, di attaccare”.
Oggi avete avuto problemi in difesa…
“Oggi abbiamo subito situazioni che in passato abbiamo sofferto molto poco. Dobbiamo lavorare meglio e non solo nella linea difensiva. Oggi i centrocampisti del Sassuolo hanno avuto troppa libertà di giocare la palla in profondità”.
E’ difficile giocare sei partite senza quattro infortunati?
“Credo che si cresca attraverso il lavoro, ma crescere attraverso i risultati positivi è molto più semplice perché ti dà autostima. Come non guardavamo la classifica prima, non lo dovremo fare neanche ora. L’obiettivo è chiaro e lo conosciamo tutti, ma un miglioramento di questa squadra, a livello mentale, credo si inizi a vedere. Questa rosa ha ampi margini di miglioramento e spero che con il rientro di alcuni infortunati possiamo fare anche meglio”.
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