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Rambaudi: “Nella Lazio c’è confusione, a partire da Pioli”
L’ex biancoceleste aggiunge: “Anderson? “E’ un giocatore di talento ma fragile mentalmente e con poca continuità”…
NOTIZIE LAZIO – L’ex Rambaudi, intervistato da tuttomercatoweb.com, ha parlato del momento biancoceleste, analizzando la situazione della squadra di Pioli. Ecco le sue parole:
“Vedo tanta confusione in casa Lazio, a cominciare da Pioli, tecnico che stimo moltissimo ma che è stato coinvolto in questa fase. Anche la campagna acquisti ha inciso, regalando una squadra più debole. Ledesma se ne è andato e non esiste un sostituto di Biglia. Mauri è indietro non avendo fatto la preparazione con la squadra. E Matri, un ottimo acquisto, doveva arrivare prima. I giovani sono buoni in ottica futura, ma non permettono di alzare l’asticella”.
Come si spiega il 5-0 col Napoli?
“E’ frutto di questa confusione. La Lazio ha regalato la partita non facendo il proprio gioco ma basandosi su quello del Napoli. Non incolpo e non assolvo nessuno, la sconfitta è frutto degli errori di tutti. Per questo dico che è mancata la squadra, non un singolo”.
La difesa è sembrato il reparto maggiormente in difficoltà
“Non è colpa della difesa, ma di tutta la squadra. Lasciando campo aperto a Higuain, Callejon e Insigne è chiaro che una difesa vada in difficoltà”.
Chiusura con Felipe Anderson. Cosa è successo al brasiliano?
“E’ un giocatore di talento ma fragile mentalmente e con poca continuità. Adesso tutti sono nel dubbio e vogliono capire se Felipe Anderson è quello delle dieci partite fatte da giocatore vero lo scorso anno o quello visto nel resto della sua esperienza italiana. La risposta, ovviamente, dovrà darla solo lui…”.
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