Pioli sfoglia l’album dei ricordi: bilancio positivo contro il Bologna

NEWS DEL GIORNO – La gioia per la bella vittoria sulla Fiorentina della scorsa settimana è ormai alle spalle, l’entusiasmo ha lasciato spazio alla concentrazione in vista della prima del girone di ritorno, la trasferta di domenica prossima contro il Bologna. La Lazio cerca continuità: i biancocelesti sono reduci da sei risultati utili consecutivi, ma i pareggi in campionato contro Sampdoria e il più recente contro il Carpi pesano come macigni sulla classifica dei capitolini. La Lazio ha risollevato la testa contro la Viola dopo la prestazione piatta offerta all’Olimpico contro la squadra di Castori, ora ha bisogno di ulteriore continuità. L’obiettivo nel mirino è la vittoria esterna contro i felsinei, sconfitti domenica scorsa dal Chievo ma in un buon momento di forma. Pioli si troverà a fronteggiare il club che gli ha permesso di affermarsi in Serie A, ultima società in cui ha militato prima di approdare a Formello.

I PRECEDENTI – Il Bologna è tornato in Serie A in questa stagione, dopo l’annata della retrocessione in cui proprio Pioli venne esonerato a gennaio. L’attuale tecnico biancoceleste all’andata ha avuto la meglio sull’ex club, vincendo 2-1 all’Olimpico grazie alle reti di Biglia e Kishna (inutile il gol di Mancosu che aveva accorciato le distanze). Quello del 22 agosto scorso non è l’unico incrocio tra Pioli e il Bologna: prima di sedere sulla panchina degli emiliani lo score contro i rossoblu era in sostanziale equilibrio. Due gli incroci in Serie A, ai tempi del Chievo della stagione 2010/11, vittoria in terra veneta (2-0) e sconfitta al Dall’Ara (1-2). Gli altri incroci con il club attualmente allenato da Donadoni risalgono alla serie cadetta. Tra Grosseto e Modena 2 successi, una sconfitta e un pareggio, per un totale che contro il Bologna ammonta a 7 match in cui si contano 4 successi, un pari e due debacle, con una media punti che si assesta sull’1,86 a partita. L’unica vittoria di Pioli al Dall’Ara da avversario risale al 10 settembre 2005, quando il suo Modena riuscì a portare a casa i tre punti.

LE ALTRE EX – Procedendo a ritroso, prima del Bologna Pioli ha trascorso solo un paio di mesi a Palermo, dove Zamparini lo ha esonerato prima dell’inizio del campionato. Contro i rosanero il suo bilancio è ancora una volta in equilibrio: 5 vittorie, stesso numero di pareggi e 3 sconfitte (2 vinte e un pari con la Lazio). Regna il segno X quando il tecnico emiliano incontra il Chievo: 6 pari in 11 partite, a fronte di 2 successi e 3 match persi. Capitolo Sassuolo, da avversario dei neroverdi vittoria in tre occasioni e sconfitta in altrettanti incroci, con un solo pareggio. La fa da padrone il pareggio (6 su 11 partite) anche quando il tecnico biancoceleste ha incontrato la squadra della sua città, il Parma, primo club a concedergli una panchina nella massima serie. In Serie B ha allenato Piacenza, Grosseto, Modena e Salernitana: contro questi club ha in carriera giocato 25 volte e anche qui i numeri sono simmetrici, 9 vittorie, altrettante sconfitte e 7 pareggi. Numeri non proprio esaltanti, che migliorano leggermente da quando Pioli siede sulla panchina biancoceleste. La Lazio ha bisogno dei tre punti per dare continuità ai propri risultati: domenica c’è il Bologna, quale occasione migliore per iniziare a spostare lo score verso il segno più contro le ex?

Gian Marco Torre