Pioli: “Ho visto un grande spirito: torneremo quelli dello scorso anno! Sono fiducioso per i preliminari. Kishna? E’ brillante” (VIDEO)

INTERVISTE POSTGARA – Sfuma ancora una volta l’occasione per Stefano Pioli di conquistare il suo primo trofeo da allenatore: a Shanghai la Juventus si impone per 2-0 grazie alle reti di Mandzukic e Dybala. Queste le sue parole al termine della sfida:

PIOLI IN CONFERENZA STAMPA

“Leverkusen? Saranno due partite difficili. Penso che noi non siamo contenti di incontrare loro e loro non sono altrettanto contenti di incontrare noi. Saranno due partite difficili”.

Peggio il vento, il terreno e se ha dei rimpianti. E’ mancata forse quando doveva affondare il colpo?
“Inutile attaccarsi alle condizioni climatiche. Credo che entrambe le squadre abbiano faticato in queste condizioni e con questo campo. La Juve a vinto la partita facendo benissimo un cross e Mandzukic è stato bravo a sorprenderci. Chiaramente li abbiamo commesso un errore. Abbiamo sbagliato sempre l’ultimo passaggio. Un intervento in scivolata del difensore, non ci ha permesso di fare meglio”

Oltre all’ultimo passaggio è mancata anche a livello caratteriale? Chiederà di non giocare le finali con la Juventus?
“Non credo che siamo venuti meno a livello caratteriale. Non ho i numeri alla mano, ma penso che abbiamo vinto diversi duelli, abbiamo combattuto ad armi pari, nei contrasti, nelle palle vaganti e credo che abbiamo dimotrato di tenere bene il campo. Non abbiamo marcato bene Mandzukic. Quello è stato il nostro errore. Ho rivisto lo spirito che voglio. L’ho detto ai miei giocatori che siamo vicini a tornare la squadra che ha voglia di esser competitiva. Abbiamo perso con una squadra molto forte. La Juventus oggi ha giocato con la squadra dell’anno scorso e con Mandzukic che è un signor giocatore. Noi avevamo Radu, De Vrij e Biglia, che erano alla loro prima partita questa estate. Klose ha avuto problemi, Djordjevic ha avuto problemi. Io ho visto un grande spirito. Mi dispiace per i nostri tifosi. Dobbiamo lavorare meglio, ma credo che ritorveremo presto la Lazio all’altezza della situazione. Sulla maledizione Juve, dico che è la squadra più forte d’Italia. L’importante è esser arrivati in finale con loro vuol dire che abbiamo fatto bene in un campionato difficile come il nostro”.

Quanto ha pesato che alcuni giocatori hanno giocato la loro prima partita stasera? E se manca qualcosa in attacco…
“La condizione di questi tre giocatori non era ottimale. Lucas ha fatto pochi allenamenti, De Vrij ha subìto un’operazione un mese fa ed è stato bravo a recuperare presto. Sulla fase offensiva dobbiamo certamente migliorare. Ma credo che abbiamo i giocatori bravi a creare occasioni da gol. Oggi forse dovevamo inserirci di più con i centrocampisti, che era un nostro punto di forza e tornerà ad esserlo. Non sono qui a dire che la Lazio è stata perfetta. Lavoreremo ben in questi dieci giorni e ci faremo trovare pronti per il prossimo obiettivo e l’inizio del campionato”.

PIOLI A LAZIO STYLE CHANNEL

“Volevamo vincere e portare a casa il trofeo per avvalorare il lavoro dell’anno scorso, non ci siamo riusciti per colpa di una disattenzione, ma è stata buona la prestazione. Abbiano lottato e sofferto poco, su un campo difficile che ci ha penalizzato per le nostre caratteristiche, anche se il campo pessimo c’era anche per la Juve. Ho rivisto grande spirito, non era preoccupato per le sconfitte ma ci era mancata attenzione e determinazione, stasera no. Abbiamo fatto degli errori, i nostri avversari li hanno sfruttati”.

Cosa ha detto ai ragazzi prima del match?
“Che ci sarebbe stato da soffrire e stare attenti e concentrati al massimo anche per il rimbalzo del pallone e lo siamo stati. Match combattuto con poche occasioni con le squadre che hanno difeso bene, poi era inevitabile che chi sarebbe andato in vantaggio per primo avrebbe avuto grandi possibilità di vincere”.

Su Kishna.
“Ha qualità, è brillante, ha buona gamba, velocità e tecnica, è arrivato da poco e in settimana ha anche avuto qualche problema. Devono integrarsi perché gli impegni che abbiamo sono molto importanti e ho bisogno delle migliori condizioni dei miei giocatori. Dobbiamo lavorare nei prossimi dieci giorni per dimostrare di essere competitivi anche quest’anno”.

Su quale aspetto bisogna lavorare di più?
“Credo sul ritmo assolutamente. Conosco il Bayer e il suo tecnico che gioca un calcio molto intenso e dovremo contrapporci a loro. Sono bravi ad aggredire e ripartire. Stasera non era facile avere ritmo su questo campo e con questo clima. Avevamo alcuni giocatoti alla prima partita disputata, dovremo lavorare bene in allenamento su velocità e ritmo cercando di essere sempre compatti. Gli avversari sono competitivi ma anche loro non saranno felicissimi di incontrarci. Noi siamo la Lazio e vogliamo fare di tutto per passare il turno e cominciare bene il campionato. Vogliamo dimostrare di essere una squadra competitiva che può togliersi delle soddisfazioni”.

PIOLI A RAI SPORT

“Purtroppo oggi contava solo il risultato che non ci ha dato soddisfazione, partita equilibrata e difficile, ero sicuro che la prima squadra che segnava avrebbe vinto. Stasera ho ritrovato una Lazio con grande cuore spirito e qualità e sono molto fiducioso. La Lazio non ha mai tirato in porta? Entrambe le squadra hanno creato poco, il gol della Juve è nato da un rimpallo, il campo non ci ha permesso veloce perché la palla rimbalzava, però delle incursioni in area le abbiamo fatte. La Juve ha chiuso tutti gli spazi, bisogna dirlo. I nuovi arrivi? Hanno buone qualità, sono arrivati tardi, una settimana fa Kishna, Milinkovic è appena arrivato. Purtroppo era un obiettivo importante e non siamo riusciti a centrarlo. Ora il preliminare di Champions, ma ho rivisto una squadra in campo con cuore e sono sicuro che ci potremo togliere soddisfazioni anche quest’anno. Leverkusen? gioca con grande ritmo ed intensità, ma sono fiducioso”.