Pioli: “Volevamo vincere, non siamo contenti. Giovedì ci sarà da soffrire”

Pubblicato il 21/02 alle ore 20:47

INTERVISTE POST GARA – Al termine della gara del ‘Matusa, dove i biancocelesti hanno pareggiato 0-0, il tecnico della Lazio, Pioli, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport: “Per quello che abbiamo in mente e che vogliamo fare diventa difficile con soli pareggi, così non si possono recuperare posizioni. Non abbiamo fatto un buon primo tempo, abbiamo giocato con poco ritmo e con imprecisioni tecniche, sbagliando passaggi anche abbastanza semplici. Nel secondo tempo abbiamo fatto meglio, creando occasioni, ma non siamo stati capaci di concretizzarle”.

I giocatori hanno la testa all’Europa League?

“No, non credo sia così. Sapevamo che oggi era una partita importante, tre punti oggi erano fondamentali. Non è mancato l’impegno, solo ritmo e precisione”.

Si aspettava di più da Candreva?

“Da tutti i giocatori di qualità coi si aspetta di più, oggi ha avuto qualche situazione in cui non è stato preciso, ma tutta la squadra è mancata di velocità e precisione. Giocando 90′ come il secondo tempo probabilmente avremmo avuto più occasioni per vincerla”.

L’Europa League?

“Ci sarà da soffrire, peccato non aver vinto l’andata. La squadra sta crescendo, giocando con personalità e cercando di vincere. In campionato ci sta mancando la giocata finale, teniamo in mano il pallino del gioco ma non concretizziamo. Serve precisione e serve prendere decisioni giuste”.

Sul caso Totti…

“Mi è capitato di punire il giorno prima, ma per dare giudizi bisogna essere dentro le situazioni. Difficile da parte mia entrare in questa situazioni, preferisco non commentare”.

PIOLI A LAZIO STYLE RADIO

“Abbiamo giocato una partita per cercare di provare a chiudere l’avversario nella propria metà campo. Bene l’intensità nel secondo tempo, vanificata però dai troppi errori tecnici che non ti permettono di trovare la giocata finale”.

Tanto possesso palla, l’idea era trovare profondità?

“Si era trovare buona presenza dentro l’area avversaria, nel primo tempo siamo stati troppo statici, la loro difesa era ben piazzata”.

2-1 per il Galatasaray, tante difficoltà per i turchi…

“Penso che quella di giovedi sia un’altra competizione, un’altra partita. Abbiamo un piccolo vantaggio, ma credo che il passaggio del turno sia da conquistare, ci vorrà una competizione giocata con intensità ed attenzione”.

Un peccato, visto che la Lazio corre molto, non sfruttare la brillantezza davanti…

“Non abbiamo mai avuto un problema dal punto di vista fisico quest’anno, oggi nel secondo tempo abbiamo fatto meglio del primo. Non possiamo essere contenti oggi, e dobbiamo pensare a giovedì per superare a tutti i costi il turno d’Europa League”.

PIOLI IN CONFERENZA STAMPA

Deluso dal risultato e dalla prestazione?
“Dal risultato sicuramente si perchè per noi contava solamente vincere, perchè è chiaro che se vogliamo recuperare posizione e sperare di rimontare la classifica. Deluso anche dal primo tempo anche perchè non abbiamo avuto il ritmo necessario. Abbiamo giocato una partita con troppi errori tecnici per le qualità che abbiamo.”
Nelle ultime tre trasferte la Lazio non ha segnato. Qual è il problema?
“Credo che abbiamo bisogno di giocare con più ritmo e di giocare un calcio migliore dal punto di vista tecnico, quello che sicuramente abbiam fatto nel secondo tempo, poi comunque sono anche arrivate le occasioni per segnare e anche le conclusioni. Però non posso dire che la squadra non si sia impegnata o che non abbia giocato, ci è mancata quella qualità che la squadra ha e che oggi è venuta un po’ meno.”
La Lazio ha accusato stanchezza verso fine partita?
“Il Frosinone ha fatto un’ottima prestazione, ci aspettavamo un avversario difficile da superare, che si difende bene e che non smette di pensare di fare male all’avversario. Quindi sapevamo che non era una sfida facile. Per quanto riguarda noi, siamo cresciuti nel secondo tempo, anche perchè comunque ho fatto dei cambi rispetto alla partita di giovedì e la squadra stava bene dal punto di vista fisico e l’ha dimostrato soprattutto nella ripresa che ha fatto”
Ci aspettavamo una squadra un po’ ridisegnata. Ci ha meravigliati l’assenza di Keita. Come pensa di risolvere la classifica?
“Credo che il tridente offensivo aveva le caratteristiche per fare bene e sfruttare la profondità. La squadra schierata all’inizio era molto competitiva, anche se Keita ha fatto bene appena entrato. Quello di oggi è un mezzo passo falso, non vincere significa stare in una posizione in classifica che non ci aggrada.”

Terza partita in trasferta senza gol. Quando si riesce a invertire la tendenza?
“Credo che dobbiamo trovare più continuità, anche se veniamo da 10 partite in cui abbiamo perso una sola gara. Pareggiare significherebbe fare un campionato mediocre e non è quello che vogliamo fare.”
La squadra verticalizza poco..
“Per verticalizzare bisogna avere il compagno in grado di fare la giocata. Credo che in alcune occasioni stiamo mancando in questo. Dominiamo, ma andiamo poco in profondità.”