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Podavini: “Alla Lazio manca la rabbia calcistica, ci vuole il salto di qualità”
NOTIZIE LAZIO – L’ex giocatore biancoceleste crede che la gara contro il Napoli sia il test della verità…
NOTIZIE LAZIO – Il pareggio a Dnipro ha lasciato tutti con l’amaro in bocca, anche se la Lazio ha giocato una bella partita. Questa mattina è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3 Gabriele Podavini, che ha tornato sulla gara di Europa League: ” Mi è piaciuta la Lazio oltre il risultato beffardo, si vede che sta crescendo. Teneva bene il campo e ha dimostrato di essere all’altezza. Un pareggio può andare bene, visto che anche le altre due squadre del girone hanno ottenuto un punto . Il calcio poi è fatto così, basta un episodio per cancellare una partita più che positiva. E’ stata la dimostrazione che Manca ancora un pochino per maturare, bisogna fare il salto di qualità. Anche l’anno scorso quando la Lazio passava in vantaggio si faceva rimontare perchè non chiudeva le partite. Manca la rabbia calcistica, di voler mettere al sicuro il risultato: la squdra c’è, il gioco pure e i giocatori non mancano”. Milinkovic giovedì ha segnato il suo primo gol in biancoceleste: ” E’ un giocatore giovane, è una lieta scoperta per me perchè non lo conoscevo. Ha molti margini di miglioramento e di crescita. Mi piace il giusto mix che c’è alla Lazio tra uomini di esperienza e giovani. Ci vogliono comunque tre capisaldi che prendano per mano la squadra nei momenti di difficoltà e la Lazio ce li ha, anche se al momento sono infortunati. Questi ragazzi hanno la fortuna di crescere in una piazza con un tifo molto importante.”.
L’ex giocatore laziale si sofferma poi sulla gara del San Paolo: ” Il napoli sarà galvanizzato dai cinque gol segnati in coppa, le vittorie fanno morale e danno entusiasmo, oltre che surriscaldano l’ambiente. La partita di domani rappresenta il test della verità per vedere la nostra condizione di salute di crescita. Loto avranno il dente avvelenato per quello che è successo nella scorsa stagione, anche per loro è molto delicato come sfida. Non è facile per Sarri, deve abituarsi a questa grande piazza. Se la squadra lo ascolta e i giocatori più importanti gli danno una mano farà bene. Il risultato però è la miglior cura per tutti, e anche se in campo scendono i giocatori, lo si costruisce nello spogliatoio e nel lavoro settimanale.”
Poi su Pioli: ” Io penso che la riconferma dell’allenatore dopo una bella stagione sia il migliore acquisto. Anche se è sempre li sulla graticola, parte sempre da una base solida della scorsa stagione. Ero scettico quando Pioli arrivò, perchè veniva in una grande città e lui non era abituato. Poi, però, ha dimostrato di essere all’altezza”. Infine cerca di individuare i due uomini copertina per il match di domani sera: ” Vedo bene Hamsik nel Napoli, che è uscito dalla cenere ed è un altro giocatore rispetto a quello dell’anno scorso. Per la Lazio spero nel collettivo, perchè in un ambiente così caldo e affamato ci vuole una prestazione di gruppo e di squadra, stando attenti fino alla fine. Forza Lazio”
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