POLLACE: “Il nostro obiettivo è vincere tutto, abbiamo un conto in sospeso con la JUVE”

NOTIZIE LAZIO – Gianluca Pollace, terzino destro della Primavera di Inzaghi, è stato intervistato da Lazio Style Radio 89.3 ed ha parlato della ripresa del campionato di categoria e del momento della prima squadra.

Queste le sue parole:

Sulla lunga sosta e la prossima gara con il Vicenza.

“Ci siamo fermati, giusta vacanza. Abbiamo ripreso da una decina di giorni circa, abbiamo fatto una ricca ripresa. Ci siamo allenati molto bene, domani rifinitura e sabato dobbiamo fare una grande partita contro il Vicenza per poter continuare la striscia positiva di risultati”.

Che partita vi aspetta?

“Sarà una partita più agonistica che tecnica, il campo è sintetico e chiunque affronta grandi squadre tende a chiudersi. Noi dobbiamo andare per vincere e fare una grande partita e portare a casa il risultato”.

Sulla preparazione durante la sosta.

“Grande preparazione, abbiamo avuto 10 giorni di sosta, abbiamo ripreso bene e lavorato sodo. Siamo in condizione per affrontare la partita”.

Sul divario tecnico tra le due squadre.

“Il campionato primavera è strano, il Vicenza ha pareggiato con Napoli e Roma. Bisogna sempre avere la testa apposto e andare a fare la partita per vincere. mai sottovalutare avversario e partita”.

Sulla crescita della squadra.

“Il segreto delle grandi vittorie è il gruppo. Ad inizio anno non eravamo ancora un gruppo unito. I 97 dovevano approcciare a questi ritmi, ora si sono integrati e siamo un grande gruppo e lottiamo tutti per gli stessi obiettivi. il divario tecnico e fisico è poco, interpretano bene la stagione. siamo un grande gruppo”.

Differenze con gli anni passati.

“Il primo anno che ho fatto non lo posso paragonare, lo scudetto è stato un’emozione unica. C’è un grande gruppo, sono contento e va bene così”.

Dove si può crescere?

“Dal punto di vista del possesso palla, nel secondo tempo caliamo per concentrazione. La nostra forza è l’aggressività fin da subito, è difficile che andiamo sotto, ma poi dobbiamo essere bravi a tenere il risultato”.

La tua stagione?

“Positiva, ho avuto un piccolo infortunio. Sto recuperando bene, voglio puntare al massimo e rivincere il campionato. Dove c’è da prendere e vincere, ci sono. Voglio puntare in alto.”

Cosa trasmetti al gruppo?

“Io faccio del gruppo la forza, cerco di tenere tutti uniti e non avere piccoli screzi. Sempre concentrazione alta, così abbiamo vinto uno scudetto. Eravamo una banda di matti, ma tutti uniti per lo stesso obiettivo”.

Su Cataldi.

“Contentissimo per lui, gli faccio un grande in bocca al lupo. Se lo merita, è un grande ragazzo, abbiamo avuto grandi emozioni insieme. Può giocare in tutti i ruoli del centrocampo”.

Su Prce.

“Bravissimo ragazzo, è un professionista. E’ preparato, in due settimane ha imparato la lingua e si è integrato con il gruppo. In campo dimostra e sta facendo bene, dona grande solidità alla fase difensiva. E’ un ottimo mancino, adesso stiamo facendo bene e da quando è entrato prendiamo meno gol”.

Su Germoni.

“All’inizio c’è quel piccolo passo tra Allievi e Primavera che si fa attraverso la preparazione. Ha fatto passi da gigante, si impegna sempre e si vedono i risultati. Sono contento che è stato chiamato in Nazionale”.

Su Oikonomidis.

“Sono due anni che giochiamo insieme, sta segnando molto. Per un attaccante quando ci sono i gol è tutto più facile”.

Tuo obiettivo stagionale?

“Fare le final eight e vincerle. Puntare in alto e vincere ovunque si può vincere qualcosa”.

Idoli del passato?

“Fino a 2/3 anni fa il mio preferito era il Maicon dell’Inter, ora vedo Basta che è bravissimo. Lo ammiro molto”.

Sulla sfida di Coppa Italia contro la Juventus.

“Sarà grande gara, bisogna dare tutto. Sarà il campo a parlare, per ora pensiamo più al  campionato. Prima pensiamo a queste tre gare poi si vedrà. Loro sono molto preparati, ma abbiamo un conto in sospeso con loro, sono positivo. Cominciare in casa è un vantaggio”.

Legame con la Lazio.

“Stupendo, sono 6 anni che sono qui, mi sento a casa. Onoro la maglia e giocare per questi colori è un’emozione. Grazie ai risultati spaventiamo gli avversari. Vogliono vincere contro di noi a tutti i costi”.

Sul derby dei grandi.

“Grande emozione anche da fuori, non oso immaginare quanto può esserlo in campo. L’altro giorno secondo me è stata una delle partite più belle del campionato. E’ stata una grande partita”.

Sui giovani in prima squadra.

“E’ uno stimolo per noi della Primavera, abbiamo gli esempi dei ragazzi provenienti dal settore giovanile. La società dimostra che se c’è qualità non ci sono problemi a portarli in prima squadra. Sono grandi soddisfazioni e un grande stimolo”.

Sul gioco di Inzaghi.

“Abbiamo domani la rifinitura, faremo un po’ di possesso. Stiamo facendo bene, non abbiamo tante lacune e lavoreremo sodo per arrivare alla sfida con la Juve. Credo che il mister sia contento, i risultati sono positivi”.

Sull’analogia con la prima squadra.

“Atteggiamento simile, da due anni a questa parte siamo stati allenati ad aggredire subito e penso che è quello che vuole Pioli. E’ un privilegio iniziare all’attacco, i cali non ci dovrebbero essere però in 90 minuti c’è una flessione. Bisogna essere bravi a girare il pallone se non ci si arriva con le gambe”.