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POZZO attacca la ROMA: “C’è un chiaro condizionamento mediatico, visto che GARCIA…”
NON SOLO LAZIO – Le parole di un infuriato Giampiero Pozzo, dopo la vittoria della Roma contro l’Udinese…
NON SOLO LAZIO – E’ un Giampaolo POZZO infuriato quello che, al termine del match contro la ROMA, si è presentato ai microfoni di Sky Sport. Il patron dell’UDINESE, infatti, ha commentato così il gol fantasma assegnato ad ASTORI e il fallo da rigore su KONE non concesso dal direttore di gara: “E’ la solita storia, la Roma non avrebbe bisogno di nessun aiutino, purtroppo c’è questo condizionamento. Secondo me è stato Garcia che è già un mesetto che martella sugli arbitri con alcune dichiarazioni e sta cominciando a raccogliere qualche risultato. Il cosiddetto condizionamento psicologico che può avere l’arbitro nei confronti di queste grandi società, dopo gli allenatori si mettono lì a speculare, ma dovrebbero stare al loro posto ed essere più professionali. Noi abbiamo bisogno di vivere un calcio sereno, tranquillo, non facciamo sempre le solite cose, come gli italiani di fare sempre i furbi, lasciamo perdere. Mi ricordo di Sensi, del doppio designatore, sempre alla ricerca di qualche trucco, per favore viviamo un’Italia bella e tranquilla. Abbiamo già qualche problema, cerchiamo di superarli. Il gol di ASTORI? Come il discorso della pena di morte: se non sei sicuro al 100% perché devi dare il gol? Se uno non è certo non deve prendere certe decisioni, mentre se il rigore era solare perché non è stato dato? C’è condizionamento mediatico, martellamento permanente che condiziona persone con i nervi più salvi. Gli addetti ai lavori siano più professionali”.
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