LAZIO PRIMAVERA
PRIMAVERA. BOLLINI: “Siamo stati costanti nella crescita. Adesso prepariamo la sfida contro il Torino”
Il tecnico della Primavera aggiunge: «Abbiamo vinto i nostri scudetti consegnando Rozzi, Crecco e Onazi….
NOTIZIE SS LAZIO – Il mister della Lazio Primavera Alberto Bollini ha raccontato la marcia di avvicinamento dei suoi ragazzi alla prima partita delle final eight ai microfoni di Lazio Style Radio. Queste le sue parole
Cosa è andata la sfida contro con il Latina?
È stato un confronto formativo al di la del risultato perché si confrontano con giocatori che hanno esperienze e sanno gestire il ritmo del match. A livello collettivo e fisico è stato un test positivo. Una buona gara in fase di non possesso con buone trame offensive che ci hanno portato ad arrivare al tiro contro una squadra molto mestierante. Siamo andati in svantaggio alla mezzora poi Falasca ha segnato un rigore conquistato da Lombardi. Sono soddisfatto per come abbiamo tenuto il match, importante per l’avvicinamento alla sfida contro il Torino. A inizio ripresa il Latina ha subito realizzato il 2-1 e noi non abbiamo letto alcune traiettorie difensive e ci siamo demoralizzati troppo presto, cosa che non deve succedere.
Si parla sempre che la Primavera possa diventare una squadra B delle Prime. Che ne pensi?
Il Campionato primavera è molto importante e ci sono società che fanno investimenti grandissimi come la Juve. Ma non è facile passare dalla primavera alla prima squadra, anzi la forbice si sta allargando sempre più.
Intanto state portando in prima squadra molti giovani…
Prestigiosi risultati quelli che abbiamo ottenuto e sono di squadra, ma abbiamo dato prodotti del vivaio in prima squadra con Rozzi e Onazi e Crecco. Sono come scudetti e va sottolineato l’importanza del fatto. Il nostro gruppo nella regolar season ha fatto 176 punti in 3 anni, seconda in Italia. Siamo stati costanti nella crescita e nel risultato.
Ci sono problemi a mantenere l’attenzione con questo lungo periodo di inattività?
Il rispetto va per le Nazionali, chiaro che finire il 20 aprile e riprendere il 1 giugno è anomalo. Può esser avvantaggiato chi ha giocato i playoff. Il Torino è fortissimo e noi veniamo da una lunga sosta, ma c’è stata la possibilità di far respirare i ragazzi e fare un richiamo atletico. Ma è importante giocare comunque certe partita per riassaporare il clima partita. Stiamo lavorando bene
Dopo l’anno scorso ci riproverete quest’anno
È sempre un capitolo a parte. Ora dobbiamo avere la forza di azzerare tutto e ricominciare con un torneo nuovo con una finale contro il Torino. Noi ci concentreremo solo su di noi senza fasciarci la testa
Pollace è pronto per la prima squadra?
Ha avuto una crescita esponenziale dalla prima giornata ad oggi e ha avuto un miglioramento straordinario. Ma allenatore e Diesse della Lazio sapranno se il giocatore è pronto, Ci deve essere il momento giusto per lanciare un giovane onde evitare di bruciarlo. Penso a come sia stato bruciato Santon. Noi dobbiamo fare il massimo e quando sarà pronto lo vedremo
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